Lega A - Cantù si prepara alla visita della Virtus Bologna

Domani, palla a due alle ore 18:15, la Red October Cantù di coach Marco Sodini ospita al “PalaBancoDesio” la Virtus Segafredo Bologna per la decima giornata del campionato di Serie A PosteMobile. Gli avversari dei biancoblù si presentano in Brianza con un bilancio di quattro vittorie e cinque sconfitte nelle prime nove partite disputate, stesso ruolino di marcia di Cantù che in classifica è a pari merito proprio con Bologna e Betaland Capo d’Orlando. Uno scontro importante in ottica Final Eight, con due punti pesanti in palio, nonostante coach Sodini in settimana abbia più volte dichiarato di tenere i piedi per terra, invitando l’ambiente canturino a guardarsi le spalle dalla zona calda della classifica.

GLI AVVERSARI
Durante la scorsa estate, la Virtus (tornata subito in Serie A dopo la retrocessione al termine della stagione 2015-’16) ha saputo plasmare una formazione molto competitiva, frutto di una campagna acquisti roboante, fatta di grandi nomi come Marcus Slaughter e Oliver Lafayette, e di stelle assolute del panorama italiano come Alessandro Gentile e Pietro Aradori. Una squadra sulla carta fortissima ma che in questo avvio di campionato ha avuto un rendimento altalenante, faticando specialmente nei finali di partita punto a punto. I bianconeri arrivano alla sfida del “PalaBancoDesio” freschi del successo nell’ultimo turno contro la Vanoli Cremona, maturato dopo l’ennesimo finale di gara al cardiopalma. Una vittoria che ha permesso così alla Virtus di riscattare, almeno in parte, le battute d’arresto contro Venezia, Milano, Brescia e Brindisi. Queste quattro sconfitte (consecutive) nelle ultime cinque giornate non hanno comunque ridimensionato le ambizioni della gloriosa società bolognese che, nel proprio palmares, vanta ben 15 scudetti e ha voglia di tornare subito grande nonostante l’insolita annata da neopromossa. La Red October che, invece, nelle ultime cinque giornate viene da due vittorie e tre perse, deve prestare particolare attenzione al talento ed ai punti della già citata coppia Gentile-Aradori. Il primo segna 17.6 punti di media, con quasi 8 rimbalzi di media ad allacciata di scarpe e 3.4 rimbalzi. Quanto ad Aradori invece, il capitano della Nazionale italiana viaggia a 16.1 punti, 3.4 rimbalzi e 2.1 assist di media a partita.

GLI EX DELLA PARTITA
In Cantù-Virtus Bologna non mancano di certo gli ex, due per parte: nella Segafredo, ad aver vestito in passato la maglia biancoblù sono Stefano Gentile e Pietro Aradori, entrambi in Brianza per due stagioni. Mentre Aradori ha difeso i colori canturini dal 2012 al 2014, il più grande dei fratelli Gentile ha calcato il parquet del “Pianella” dal 2013 al 2015, condividendo lo spogliatoio insieme a Pietro nella stagione 2013-’14, chiusa al secondo posto in regular season a pari merito con la Mens Sana Siena. Dall’altra parte invece, sponda Red October, ad essere passati dalle “Vu Nere” sono coach Marco Sodini e Andrea Crosariol. L’allenatore nativo di Viareggio è rimasto a Bologna per tre stagioni (2009-2012), mentre il pivot azzurro ha disputato 62 partite in campionato con la canotta bianconera, tra il 2006 ed il 2008.

INFO GENERALI
Cantù si presenta alla sfida con la Virtus consapevole della propria forza offensiva: Red October prima nella lega per punti segnati, 84.8 di media, e prima per la gestione dei palloni. I biancoblù, infatti, in media perdono soltanto 11.7 possessi, contro i 12.3 di Bologna, che in media realizza 79 punti a partita. Il match sarà trasmesso da Eurosport Player, radiocronaca su Radio Cantù FM 89.600, streaming su radiocantu.com. Arbitrano l’incontro i signori Biggi, Sardella e Quarta.