Grissin Bon: Polonara, Cervi e Della Valle fanno volare basso l'Aquila Trento

Reggio Emilia-Trento va a completare il quadro della domenica nella prima giornata di ritorno. Reggio Emilia e Trento un faccia a faccia destinato a ripetersi tra poco meno di un mese sul parquet del PalaDesio quando in palio ci sarà il passaggio alle semifinali di Coppa Italia. Al momento però la sfida mette in palio due punti preziosi per la classifica di entrambe le compagini. Punti che si prende la squadra emiliana al termine di una partita tiratissima che Trento ha a tratti dominati senza però riuscire ad acquisire un margine di sicurezza tale da consentirle di contenere la rabbia e l'ambizione degli avversari, con un conseguente calo nei 10' conclusivi.

Il primo possesso è di Reggio Emilia con un tiro di Silins che si infrange sul ferro. Anche gli ospiti non capitalizzano il loro primo possesso e, dopo una errata rimessa regalano il primo canestro alla squadra di Menetti con Polonara che insacca al terzo tap-in. Trento non ci sta e mette il naso avanti con le conclusioni  di Forray e Keaton. Reggio Emilia appere leggermente in affanno ma è solo una impressione momentanea con Cervi che segna stoppa ed accende gli entusiasmi biancorossi. Cinciarini Realizza l'8-4 in contropiede dopo una palla recuperata. Ritmi alti per la squadra di casa che con la coppia Della Valle Polonara confeziona il  9-4 del 4'. Chi pensa però ad un inizio di dominio reggiano rimane estremamente deluso perchè Trento c'è eccome e con Mitchell-Keaton e la tripla di Baldi Rossi piazza un 11-0 che ribalta in pochi minuti l'inerzia del match. Reggio rimane attaccata ai bianconeri con i sigilli di Polonara, Pini e Della Valle ed il primo quarto va in archivio con il vantaggio ospite 16-19.

Trento continua a far male con un assist di Flaccadori per Baldi Rossi : canestro e gioco da tre punti che porta la truppa di Buscaglia a +6. Mitchell infila altri due liberi poco dopo e Reggio Emilia si ritrova in una situazione  di netto svantaggio. Cinciarini prova a prendere per mano i compagni infilando il -6, Polonara e Cervi accorciano ma Mitchell indovina una nuova parabola dalla distanza e la Dolomiti Energia scappa nuovamente. È ancora Polonara il polmone della Grissin Bon con 4 punti, che dopo un intermezzo di Cinciarini, firma il sorpasso reggiano 29-28. La partita è sempre più combattuta e frenetica con Pascolo e Mitchell che bucano senza troppi problemi la difesa emiliana . Il primo tempo si chiude con l'ennesimo  canestro da tre punti del cecchino americano in maglia bianconera. 29-36. con Reggio Emilia che va al riposo con percentuali impietose,: 37% da due,  12% da tre e  50% ai liberi.  

Mitchell Torna in campo ed inizia da dove aveva finito: tripla e +10 Trento. La Grissin Bon sbaglia molto nei pressi del canestro ed è insicura a rimbalzo. Un canestro di Cervi ed un siluro di un Diener in serata negativa  dimezzano il divario. Lo stesso Diener stoppa Owens e prova a rilanciare gli emiliani, ma la tripla tentata da Polonara non arriva nemmeno al ferro. La Dolomiti Energia gioca con grande personalità ed in transizione confeziona un nuovo mini break a cui risponde Silins per il 37-44 del 27'. 
 La Grissin Bon trova nel finale di terzo quarto il proprio paladino in Amedeo Della Valle. La guardia piemontese firma il nuovo  -4 dopo i primi punti di Kaukenas, e tira allo scadere un pallone che Polonara corregge oer il 47-49 del 30' .

L'Aquila sente il fiato sul collo della squadra di casa  ed a dismostrarlo sono i tanti errori all'inizio della volata finale. Kaukenas sbaglia il possibile -1 dopo un tecnico fischiato a Forray per proteste. Pini entrato al posto di Cervi impatta dalla lunetta al 33'. Pascolo colpisce da sotto e la squadra di Buscaglia è ancora avanti meritatamente. Menetti si affida alla soluzione del doppio playmaker con Mussin e cinciarini in campo contemporaneamente, ma a scappare è ancora Trento con Spanghero. 52-56 al 36', mentre  tra le fila della Grissin Bon rientrano Della Valle e Cervi. Cinciarini lascia il campo a Silins, che poco dopo commette il suo 5° personale, lasciando a sua volta il posto a Kaukenas, nel fattempo ci pensa Polonara a riaccendere gli entusiasmi di casa, trovando solo la retina dai 6.75 e salendo a quota 20 punti segnati, Cervi piazza la sua seta stoppata della serata in zona difensiva ma Reggio è troppo precipitosa in attacco e finisce per sciupare diverse occasioni per il soprpasso. Dall'altra parte Sanders guadagna un fallo in entrata. Trento resta avanti 56-58 ad 1' dal termine. Cervi in lunetta fa ½, Kaukenas si catapulta sul rimbalzo e replica per la perfetta parità.  Sulla successiva azione Cervi piazza l'ennesima stoppata e Reggio guadagna un nuovo possesso che Della Valle tramuta in un 2/2 ai liberi per il sorpasso Reggiano. Timeout chiamato da Buscaglia. Mitchell è ben controllato da Kaukenas e la tripla dell'americano viene raccolta da Diener che non trema e porta i suoi a +4. Polonara chiude la partita fissando il punteggio sul 63-58. Reggio cinica e concreta nei momenti chiave con aggrappata alla determinazione di Polonara, Cervi e Della Valle. Trento avrebbe meritato sicuramente qualcosa in più, le è mancata la zampate decisiva da sferrare  ad un'avversaria più volte ferita. Un errore frutto dell'entusiasmo e dell'inesperienza davanti a simili copioni di gara. Tra poco meno di un mese, come detto , la rivincita a Desio.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA-DOLOMITI ENERGIA TRENTO 63-58 (16-19; 29-36; 47-49)

Reggio Emilia: Polonara 21, Della Valle 12, Cinciarini 6
Trento: Mitchell 23, Baldi Rossi 9, Owens 7