Granarolo-Pasta Reggia, le parole di coach Valli

«Decisi a fare la nostra parte e a dare soddisfazioni al nostro pubblico»
Fonte: Ufficio Stampa Virtus Pallacanestro Bologna
Giorgio Valli
Giorgio Valli

“Caserta è una squadra forte, pericolosa, con un giocatore come Sam Young che ha una storia Nba importante alle spalle e con tanti italiani esperti. Andremo in campo sapendo che andrà rispettata dal punto di vista tecnico, ma decisi a fare la nostra parte e a dare soddisfazioni al nostro pubblico.

E’ il pensiero di Giorgio Valli, coach della Virtus Granarolo Bologna, al termine dell’allenamento della vigilia, e in vista della sfida di domani (Unipol Arena, ore 18.15) contro la Pasta Reggia Caserta di Lele Molin. Gara che arriverà in fondo a una settimana proficua, assicura il timoniere bianconero.

“Abbiamo lavorato molto, e duramente soprattutto nei primi tre giorni, impegnandoci sulle nostre carenza in attacco per avere un gioco che sia sempre più di squadra, senza interruzioni dovute a disattenzioni come se ne sono viste contro Capo d’Orlando. Cercheremo di coinvolgere maggiormente i lunghi, e negli ultimi secondi tutti i giocatori in campo. Ho avuto fortuna, questa settimana, potendo disporre di tutto l’organico, pur con qualche acciacco che Gaddy, Gilchrist e Mazzola hanno sopportato stringendo i denti. Il risultato di domenica scorsa, nel bene e nel male, lo abbiamo resettato. Il bene è stato nella vittoria, perché i successi danno serenità e forza, il male nell’aver concesso troppo nell’ultimo quarto, rimettendo in gioco l’avversario. Ma ora si riparte da zero, contro una squadra forte, come ho detto, e dovremo essere attenti e vigili. Penso che sarà una sfida più difficile di quella con l’Upea, anche perché le squadre migliorano di settimana in settimana, e il livello per forza di cose sale”.

Belle parole per Lele Molin, uno che come Valli ha camminato sulle stesse strade di Ettore Messina (anche in Virtus, dal 2000 al 2002, il tecnico veneziano fu suo assistente).

“Lele è uno dei migliori allenatori italiani, sa far giocare molto bene le sue squadre. E ha un gruppo rodato: sei giocatori della passata stagione sono ancora lì, e quelli che si sono aggiunti sono importanti. La classifica non dice nulla: a Roma non avevano Young, Brindisi è una delle migliori cinque squadre del campionato. Sono sicuro che non sarà semplice, ma noi vogliamo tenerci stretto il fattore campo”.