Granarolo, l'analisi di capitan Ray: 'Sconfitta frutto della nostra inesperienza: dobbiamo maturare'

Allan Ray non nasconde la rabbia dopo la sconfitta di ieri contro la Vanoli Cremona, ma è consapevole anche dell’inesperienza di un gruppo totalmente nuovo e che vede molti giocatori esordire nel massimo campionato italiano. “Abbiamo giocato una brutta partita, ma penso sia frutto della nostra poca esperienza – racconta Ray – dobbiamo continuare a imparare e a comprendere come funziona il campionato italiano. E’ proprio questo che si intende quando si dice ‘giochiamo con dei ragazzi giovani’. Abbiamo vinto un paio di partite importanti e alcuni si sono rilassati. E’ una cosa normale, che capita quando si è agli inizi. Vinci due gare e sei contento, mentre invece devi pensare, da subito, che sono da vincere la terza, la quarta e la quinta. Conosco questo campionato e so che funziona così: appena ti rilassi vieni punito”. Il capitano, però, pronuncia le sue parole con l’accento paterno di chi ha qualche stagione in più sulle spalle. Non mette in discussione il gruppo: “sono convinto che la nostra sia una buona squadra, fra noi c’è un bel clima e tutti lavorano sodo. Quello che dobbiamo fare è continuare nel nostro processo di apprendimento scendendo in campo con maggiore determinazione e fiducia”. Analizzando la partita di ieri sera, non ha dubbi riguardo alle cause che hanno portato alla sconfitta: “siamo partiti con un atteggiamento poco aggressivo. I problemi non vengono direttamente dall’attacco, ma dalla poca intensità della nostra difesa e dalla nostra scarsa aggressività fisica e mentale. E’ chiaro che se vai sotto di 20 punti, per recuperare devi fare una partita perfetta. Noi siamo risaliti, ma non siamo stati perfetti, e quindi non siamo riusciti a portarla a casa”. Un ultimo pensiero va a tutti i tifosi e alle loro famiglie: “auguro a tutti un felice Natale. So che non vi abbiamo fatto un bel regalo, ma in questi giorni noi continueremo ad allenarci per farci trovare pronti contro Pesaro venerdì. Ai tifosi dico: non fateci mancare il vostro supporto, abbiamo bisogno di voi”.