Giorgio Tesi Group-Sidigas: le parole di Moretti

Fonte: uff stampa
Giorgio Tesi Group-Sidigas: le parole di Moretti

~In vista della gara con la Sidigas nella Giorgio Tesi Group Johnson e Brown (alle prese il primo con un problema muscolare al flessore, il secondo con un leggero attacco influenzale), sono recuperati e a disposizione. Non al 100%, ma comunque disponibile, anche capitan Filloy. In occasione della gara, la società ha aderito al Teddy Bear Toss. Queste le parole di coach Moretti: Allora coach, seconda partita in casa: dopo la sconfitta con Brindisi arriva Avellino, un altro brutto cliente... Che partita ti aspetti? “Sarà una partita complicata e difficile, come tutte lo sono state finora e come lo saranno da qui alla fine del campionato. Avellino è una squadra di grande talento, che gioca una pallacanestro a ritmi alti, molto cambiata rispetto allo scorso anno, ma che, avendo ridotto il roster a sette/otto elementi, pur partita in ritardo ha trovato subito la giusta chimica e i giusti equilibri”. Avellino ha cambiato molto in estate, ma ha uno dei migliori giocatori della Lega come Anosike, un eccellente sesto uomo come Cavaliero e un elemento di grande carisma e qualità come Banks: quali saranno le chiavi tecnico-tattiche della gara? “Io credo che dobbiamo cercare innanzitutto una buona partita, come stiamo facendo in questo ultimo periodo. Rispetto alla gara con Brindisi dobbiamo migliorare un paio di aspetti che sono stati determinanti nella sconfitta e poi sarà importante non concedere i primi sei/otto secondi ai nostri avversari perché in questa fase del gioco sono molto pericolosi. Del resto sono una squadra dal talento diffuso, che anche dalla panchina può contare su giocatori con tanti punti nelle mani: la nostra base dovrà quindi essere la solidità difensiva”.

Dopo la partita con Brindisi tu hai giustamente parlato di scarse percentuali e palle perse pesanti, tuttavia è altrettanto vero che spesso, offensivamente, Pistoia ha costruito buoni tiri e comunque, sul piano difensivo, la prestazione della squadra è stata solida, punita più che altro da giocate di talento individuali: sono gli aspetti da cui si dovrà ripartire domenica? “In questo è un campionato non si può pensare di vincere se non fai una buona prestazione, se non giochi su livelli alti. C’è molto equilibrio e le partite le devi vincere tu, non puoi pensare che te le regalino gli altri: domenica dopo domenica questa è stata e sarà la regola in assoluto. La nostra idea deve essere quella di riuscire a esprimersi sempre e comunque su livelli alti, e vedere poi se questo basterà”.