Banco di Sardegna-Giorgio Tesi Group: le parole di Moretti

Fonte: uff stampa pistoia
Banco di Sardegna-Giorgio Tesi Group: le parole di Moretti

Nella Giorgio Tesi Group Pistoia Cinciarini (febbre) e Magro (brutto colpo all'occhio destro nell'allenamento di ieri) non sono neppure partiti per Sassari. Queste le dichiarazioni del coach Paolo Moretti: "Con l’arrivo di Amoroso prima e di Easley poi, la squadra ha definitivamente trovato quantomeno la propria identità? “Diciamo che quantomeno abbiamo trovato quella tranquillità e serenità che prima del loro arrivo era la nuvola nera che non ci faceva esprimere al massimo, o almeno uno dei motivi che ci impediva di farlo. Per il loro pieno inserimento sul piano tecnico e tattico, soprattutto riguardo a Tony, manca comunque ancora qualcosa”.

Domenica scorsa mancava Milbourne, con Brown e Amoroso non proprio al meglio: in pochi, però, se ne sono accorti. Ecco, quanto conta per un allenatore constatare la bella reazione della squadra di nuovo alle prese con una situazione oggettivamente non facile? “In effetti la partita mi preoccupava, perché parliamo, in riferimento a Milbourne e a Brown, di due giocatori nello stesso ruolo ed entrambi molto duttili difensivamente. Oltretutto in quel ruolo i nostri avversari potevano disporre di varie opzioni e di giocatori con caratteristiche diverse fra loro. Tuttavia la squadra ha risposto benissimo sul piano emotivo, e le difficoltà ci hanno dato una motivazione ulteriore: il nostro inizio estremamente aggressivo ha fatto la differenza e ha messo subito la gara sui binari giusti”.

Domani in programma c’è la trasferta a Sassari, che precede quella a Cremona: due partite che probabilmente potranno dire molto sulle future ambizioni della squadra. Nonostante i gravi problemi di formazione, con Cinciarini e Magro out, onestamente, speri nel colpaccio in terra sarda? Che partita e che avversario ti aspetti? “Vedendo Sassari, è una di quelle squadre che ti fa venire mal di testa: sono talentuosi, giocano ad altissimo ritmo, ed è veramente difficile riuscire a star loro dietro. Ci aspetta una gara molto difficile, per di più da affrontare in una situazione, e non è purtroppo la prima volta quest’anno, di emergenza assoluta: dovremo giocare un match atletico e allo stesso tempo estremamente attento dal punto di vista tattico, cercando di limitare al minimo le palle perse e gli errori, con l’obiettivo di rimanere in partita il più a lungo possibile e magari arrivare a giocarci le nostre carte nel finale. Viste le premesse sarebbe già un risultato importante”.