Seconda giornata Memorial Peppino Todisco-Trofeo Tonio Punzi. Vincono Italia e Inghilterra

Decisivo un parziale di 17-3 nel finale di gara per gli azzurri di Capobianco
Fonte: Francesco Zizzi
Seconda giornata Memorial Peppino Todisco-Trofeo Tonio Punzi. Vincono Italia e Inghilterra

Pronto riscatto azzurro dopo la beffa inglese. Prestazione convincente contro l'Ucraina di Kharchinskii, l'Italia mostra la grinta necessaria, abbinata alla giusta intensità e al pieno ritmo, oltre ad una discreta esecuzione al tiro. Capobianco trova le risposte necessarie dal suo gruppo, che viaggia verso la condizione necessaria. Dopo pochi minuti c'è già un'allungo importante (16-7 al 5'), poi arriva lo show di triple azzurro guidato da Lorenzo Baldasso che lascia gli ucraini in difficoltà. Akele si fa valere sottocanestro e Vedovato mostra carattere da vendere sotto le plance. C'è già il primo strappo alla fine del primo quarto (29-9). L'Ucraina prova una reazione, Capobianco rimescola le carte nello starting-five e inserisce Nobile,Maccafferri e Fontecchio. Il vantaggio rimane rassicurante (36-22 al 15') ma la nazionale est-europea reagisce e  rientra in corsa con Shalamov, con un vivace Sydorov e con due triple di Kobets che portano gli ucraini sul -5 (39-44).
Gli azzurrini ritrovano lucidità e il pieno d'autostima, Baldasso trascina gli azzurri, Fontecchio riesce a farsi valere nel pitturato. Il beniamino di casa Laquintana accende l'entusiasmo del pubblico con le sue accelerazioni, ed anche Spissu trova canestri importanti. Il break 7-0 azzurro fulmina l'Ucraina, che tra falli antisportivi e i palloni persi favorisce l'Italia che chiude la pratica con il 17-3 finale con Laquintana,Baldasso,Akele e Vedovato che regalano alla nazionale due punti che la tengono in corsa nella serata finale, quella decisiva. 

ITALIA-UCRAINA   81-56   

ITALIA: Maccaferri 4, Merlati 2, Laquintana 11, Vencato 6, Nobile 4, Spissu 6,Baldasso 16, Fontecchio 9,Oliva 2, Benetti 4,Akele 11,Vedovato 6.All. Capobianco Assistant coach Ramondino-Baioni

UCRAINA: Podkovyrov 1,Sydorov 16,Shalamov 10,Boyarkin,Kobets 8,Antypov 10,Sakhniuk7,Pryimak 2,Prokopenko 2. All. Kharchinskii

Arbitri: Materdomini, Belfiore, Ascione

 

Saluade e Nelson, gli assi nella manica inglesi di coach Bucknall che fanno volare l'Inghilterra e diventano giustizieri della Grecia che deve arrendersi nonostante la grande volontà messa in campo per tutto il match. I diavoli rossi fanno sul serio, dominano la partita e scappano via lasciandosi dietro una nazionale ellenica che non riesce a sopperire alla velocità e alla maggiore fisicità degli avversari. L'equilibrio dura solamente un quarto, chiuso sul 19-22, subito dopo è un assolo tutto inglese, comandato dai due giocatori che si sono messi in mostra con l'Italia e si sono ripetuti nuovamente, anche se lo stesso Nelson dopo venti minuti aveva un 1/6 dalla lunga distanza che non lasciava presagire nulla di buono. La Grecia all'intervallo lungo è sotto di dodici lunghezze, Stanatis e Diamantakos non sono sufficenti a contrastare l'uragano inglese. Il coach greco prova a ribaltare con la zona 2-3, senza particolari fortune, in post-basso gli inglesi trovano un escalation di canestri che valgono il massimo vantaggio (33-54 al 25'). La Grecia trova una reazione che lascia ben sperare, break 11-2, con Diamantokos e Spiropoylos, ma il passivo è ancora di dodici lunghezze. L'ultimo quarto è una lezione accademica degli inglesi, la Grecia mostra stanchezza, qualche ingenuità di troppo, non riesce ad attaccare la difesa avversaria, e il terzetto Isaac-Nelson-Saluade presenta un conto troppo salato per la Grecia. La nazionale inglese è una bella sorpresa, abbina forza fisica, velocità, e contropiede, dalla Grecia era lecito aspettarsi qualcosa di più,vista la grande tradizione.

GRECIA-INGHILTERRA   58-73 

GRECIA: Toliopoylos, Papadionysioy 5,Kefalas 5,Spiridonidis 4,Spiropoylos 6,Liapis 4,Stanatis 11,Dianantakos 18,Kottas 5. Coach Papatheodorou


INGHILTERRA: Orija, Okros, Christian 7,Saluade 17,Nelson 19,Lautier 5,Isaacs 10,Mead 3,Okoroh 7,Bigby-Williams 5. Coach Bucknall

Arbitri: Beneduce, Borrelli, Caforio