Italia - Nico Mannion "Sono nato a Siena, sono onorato di vestire la maglia azzurra"

Italia - Nico Mannion "Sono nato a Siena, sono onorato di vestire la maglia azzurra"

Esordio con la Nazionale azzurra in Olanda con una bella prestazione in una squadra che gli ha dato la possibilità di farsi notare. E non c'è dubbio che Nico Mannion l'ha sfruttata nel migliore dei modi. Un grande passaggio per un ragazzino che deve ancora fare l'ultimo anno di liceo e deve ancora scegliere l'università per cui giocare dalla prossima estate. Per la Gazzetta dello Sport Massimo Oriani l'ha intervistato, ed ecco alcuni passaggi.

Italia e Nazionale. Gli Usa mi volevano per l'Under 17 quest'estate, ma l'Italia mi ha offerto la nazionale maggiore. Qui ho imparato tante cose che mi aiuteranno a raggiungere il traguardo che mi sono prefissato. Oltretutto mamma è italiana, io sono nato a Siena, è un grande onore poter vestire l'azzurro.

Differenze fra USA ed Europa. Solitamente sfido ragazzi della mia età, qui tutti sanno cosa fare, come giocare, prendersi cura del proprio corpo. La differenza più grande che ho notato è che i giocatori non sono così atietici come in America ma sono molto più furbi, per adattarti devi sapere fare delle scelte in un secondo.

Papà Pace e mamma Gaia. Non l'ho mai visto dal vivo, una volta guardammo una sua partita contro i Lakers in tv. Sino a 13 anni è stato il mio allenatore, mi portava in palestra, mi seguiva, è sempre stato al mio fianco. Facevamo sedute video con le gare Nba, mi spiegava perché un giocatore aveva fatto una determinata scelta o un certo passaggio. Papà è stato un grande maestro di basket, ma la mentalità deriva da tutti e due: fanno sempre le cose nel modo giusto. Con tutta l'attenzione che ho ricevuto sono stati bravi a tenermi coi piedi per terra.