Varese, lo sfogo di Caja avrà un seguito? Qualcuno rischia il taglio

04.01.2017 10:00 di  Alessandro Palermo   vedi letture
Kangur, foto: Madis Veltman
Kangur, foto: Madis Veltman

Lo sfogo di Attilio Caja, nel post partita di Cremona-Varese, non è passato inosservato. Anzi, più che di occhi dovremmo parlare di orecchie. Le urla dell'allenatore biancorosso, infatti, non sono rimaste soltanto tra le mura del "PalaRadi". Le parole di fuoco del coach pavese hanno fatto letteralmente il giro del web, dopo che Varesenews ne ha pubblicato un audio, registrato da qualche "curiosone" presente nell'impianto da gioco della Vanoli. Il sostituto di Paolo Moretti ha riservato, ai giocatori della Openjobmetis, parole al veleno, invitando quest'ultimi ad adarsene nel campionato cinese. Provocazione a parte - finita con un eloquente: "Vi pago io il volo per la Cina" - questo sfogo potrebbe essere stato soltanto l'antipasto di una mini rivoluzione in casa Varese.

MERCATO
Risvolti sul mercato in entrata? Per ora no, anche perché il salvadanaio (al momento) è completamente vuoto. Il Consorzio "Varese nel Cuore" ed "Il Basket siamo noi" hanno finito i risparmi, i soldini da parte sono già stati usati per fare all-in su Dominique Johnson. L'ex cecchino dell'Alba Berlino ha dimostrato di avere la mano calda ed i punti facili ma, di contro, ha confermato la sua fama di "solista". Insomma, uno che pensa soltato alle statistiche personali, principale critica mossa da Caja ai suoi.

Dunque, la svolta, potrebbe clamorosamete arrivare da un taglio. Una eventuale partenza, però, non accoglierebbe nessun giocatore in entrata. La presunta operazione sarebbe più improntata a salvaguardare il futuro ed il gioco della squadra, per la gioia di Caja. Possibile, infatti, che l'allenatore della OJM possa chiedere nei prossimi giorni la rescissione contrattuale di qualche big (sempre se non lo abbia già fatto, opzione da non escludere). Qualcuno dall'atteggiamento e dalle prestazioni deludenti, che potrebbe aver indotto "Artiglio" a privarsene. In cima alla lista nera ci sono i nomi di Eric Mayor e Kristjan Kangur, uno dei due infatti potrebbe lasciare la Lombardia, anche se - va detto - l'estone gode di un contratto biennale molto scomodo e pericoloso per la Openjobmetis. Poi, sulla scellerata decisione di legarsi a Kangur - per le condizioni fisiche precarie dell'ala - bisognerebbe aprire un capitolo a parte ma questa è un'altra storia.

A cura di Alessandro Palermo,
RIPRODUZIONE RISERVATA*