A2 F - Alpo Basket vicino alla rimonta in casa della capolista Geas

L'Ecodent Point Alpo ritrova la brillantezza dei giorni migliori e va ad un passo dal successo sul campo della capolista Geas: alla fine vincono le rossonere 61-55 cui ora basterà una vittoria a Selargius sabato pomeriggio per festeggiare l'A1. E pensare che sembrava non esserci partita dopo il primo quarto, dominato in lungo e in largo da Sesto San Giovanni (23-9): le milanesi vanno sul +12 già dopo 4 minuti di gioco, segnando da fuori e in contropiede con Arturi e Galbiati. Nel secondo periodo le padrone di casa volano sul +21, massimo vantaggio della serata, con la solita Galbiati: stavolta però arriva la reazione delle biancoblù che arrivano all'intervallo lungo sotto di 16 (40-24). Nel terzo quarto l'Alpo Basket ricuce pian piano il divario grazie soprattutto ad una ritrovata Dell'Olio che riporta la sua squadra sotto la doppia cifra di svantaggio (51-42 a fine periodo). Nella frazione conclusiva la rimonta ospite è quasi completata: sul -3 Dell'Olio fa 1/2 ai liberi, dall'altra parte Arturi risponde con un 2/2 dalla lunetta, prima che gli arbitri sanzionino un dubbio fallo in attacco a Dell'Olio. Il Geas riprende così 4 punti di margine e Gambarini realizza i due punti del 61-55 conclusivo: «Le milanesi facevano sempre canestro nel primo quarto, non sbagliavano mai - racconta coach Nicola Soave - Ad inizio secondo quarto siamo sprofondati a -21 e solo allora abbiano iniziato a recuperare piano piano. Nel terzo e quarto periodo siamo rientrati in partita, concedendo al Geas 21 punti in 20 minuti (contro il 40 messi a segno dalle padrone di casa nei primi 20', n.d.r.)». E nel finale siete andati ad un niente dal sorpasso: «Sì, siamo risaliti sino al -2 sbagliando dil tiro libero del -1: c'è rammarico per questa sconfitta, ma anche consapevolezza che abbiamo fatto una buonissima partita e di grande intensità. Ad un certo punto il Geas non faceva più canestro e sembrava quasi di rivedere la partita dell'andata: lì ci abbiamo creduto...». Insomma la cattiva prestazione con Albino sembra lontanissima: «Sì, stasera si è vista tutta un'altra squadra e nel finale l'inerzia era tutta dalla nostra parte: ci fosse stato un altro minuto di gioco, credo che l'avremmo portata a casa». Ora dovete guardarvi da Castelnuovo che si è portato a -2 da voi in classifica: «Esatto, dobbiamo conquistare quella vittoria che ci darebbe il terzo posto matematico: speriamo di ottenerla già sabato con il Sanga. Sono convinto che se giochiamo con l'intensità di questa sera, primo quarto escluso, abbiamo buonissime chances di battere Milano».