A1 F - Troppo forte la Reyer Venezia per Broni

Fonte: Ufficio Stampa Reyer Venezia
A1 F - Troppo forte la Reyer Venezia per Broni

L’Umana Reyer cancella le prime due sconfitte stagionali con una prestazione di grande spessore, che le consente di dominare la sfida con Broni: 87-43 il finale.

Nel quintetto orogranata partono Carangelo, Melchiori, Micovic, Ruzickova e Walker, che trova i primi due punti del match dopo un rimbalzo offensivo. Per tre minuti, le difese hanno la meglio sugli attacchi, poi Broni arriva al bonus al 4’30”, con l’Umana Reyer che prova il primo allungo sull’8-4 a metà periodo. Madu tiene a contatto le ospiti (10-8) fino al 6’, ma la difesa delle ragazze di Liberalotto si fa ancor più intensa, costringendo due volte le avversarie all’infrazione di 24”, con Ruzickova che dà il +7 (15-8) al 7’, con gli ultimi tre minuti del quarto nuovamente poveri di canestri, fino al 17-12.

Nel secondo quarto, le orogranata riescono ad unire all’ottima difesa la precisione al tiro, specie da tre (5/7 nei secondi dieci minuti), presentandosi con la prima tripla di Sandri e toccando la doppia cifra di vantaggio (22-12) con Ruzickova al 12’. E’ ancora una bomba, di Fontenette, a siglare il +15 (29-14) al 13’30”, mentre sono cinque punti di Sandri la risposta allo 0-6 di Broni, permettendo poi a Walker e Ruzickova di riscrivere il massimo margine: +19 (41-22) al 18’. Nonostante l’antisportivo fischiato a Sandri, la tripla di Melchiori consente poi all’Umana Reyer di andare all’intervallo lungo sul 44-28.

Al ritorno in campo, Liberalotto fa esordire nel match Cubaj, autrice di una bella stoppata su Bratka, una delle punte più alte (assieme alla stoppata addirittura di Dotto sempre sul centro pavese!) dell’ottima prova difensiva delle orogranata. Il primo canestro di Broni arriva infatti, per mano dell’ex Zampieri, quasi a metà periodo, subito dopo il gancio di Cubaj del +29 (57-28 al 24’30”). L’inerzia resta tutta nelle mani dell’Umana Reyer, con quattro punti di Walker (i primi due su un bell’assist di Cubaj) che ridanno il +29 (61-32) al 27’. Nel finale, dopo l’uscita dal campo tra gli applausi di Cubaj (al suo attivo anche un’altra stoppata e 11 di valutazione in 9’), la tripla di Carangelo vale il 64-33 all’ultimo intervallo.

Il risultato è ormai in cassaforte per le orogranata, che danno spazio anche ad Anna Togliani, ma continuano a giocare con grande intensità, con Carangelo che provoca l’antisportivo di Bratka e, al 32’, mette la tripla del +37 (72-35) e Favento, dopo essersi sbloccata, mette dall’angolo la bomba del 77-35 (33’), costringendo la panchina ospite al time out. L’inerzia però non cambia: da difese intense nascono i recuperi che permettono a Fontenette di mettere a segno quattro punti per l’81-35 poco prima di metà quarto, quando entra anche Madera. Al 36’ la tripla di Anna Togliani dà il +47 (84-37), con un altro tiro da tre punti della giovane play orogranata che porta il punteggio sull’87-42, prima dell’ultimo libero di Zampieri.

Umana Reyer Venezia-Techedge Broni 87-43
Parziali: 17-12; 44-28; 64-33

Umana Reyer: Micovic 6, Melchiori 5, Carangelo 14, Sandri 8, Cubaj 2, Ruzickova 10, Dotto 4, Madera, A. Togliani 6, Fontenette 12, Walker 15, Favento 5. All. Liberalotto.
Techedge: Stokes 9, Costa, Madu 10, Pavia ne, Bratka 5, Ravelli, Zampieri 14, Bonvecchio ne, Soli 5, Richter, Fusari ne. All. Sacchi.