San Severo: giocatori e staff dicono la loro con un comunicato dopo un'altra inadempienza finanziaria

L’ennesima ed ingiusta inadempienza della società giallonera nei confronti del proprio staff tecnico e dei propri restanti giocatori, costringe questi ultimi a dare forfait nella prima giornata della fase ad orologio. Tramite il seguente comunicato la squadra esplica a tutti quanto stia accadendo, rivendicando giustamente i propri diritti a tutela della propria dignità rpima come uomini e poi come professionisti seri di questo sport.

 

Ci troviamo a parlare a nome unico e solo dei sei giocatori rimasti e del resto dello staff. Durante i mesi questa squadra ha escogitato diverse forme di protesta al fine unico di assicurare a questo gruppo di lavoro la possibilità di concludere, possibilmente con delle soddisfazioni, la stagione che ci ha visto grandi protagonisti.

Nonostante già in estate tutti accettammo condizioni contrattuali sfavorevoli rispetto al nostro recente passato per consentire alla società di essere puntuale e precisa nei pagamenti, si sono quasi subito palesate difficoltà. Tali difficoltà si sono accentuate nel corso della stagione a causa delle molteplici promesse non mantenute, sia da colui che ha fisicamente firmato i nostri contratti, il Sig. Donato Di Monte, sia dalle altre componenti della società che si sono presentate nel nostro spogliatoio nel corso dei mesi.

I motivi per cui abbiamo accettato di continuare sono:

- il rispetto per il nostro stesso lavoro;

- l'attaccamento alla maglia e alla città, che non ci ha mai fatto mancare il calore;

- la prospettiva imminente di poter rientrare in parte dei crediti che vantiamo nei confronti della società;

Nella fattispecie l'arrivo di un importante sponsor è stato sbandierato e dato per certo già da Gennaio. Ma i tempi tecnici necessari perchè tale promessa diventasse per noi realtà hanno ingigantito i nostri problemi quotidiani.

Nonostante la società si fosse fatta garante settimanalmente dell'arrivo imminentissimo dei soldi, l'allungarsi dell'attesa ha spinto alcuni di noi, legittimamente, a lasciare definitivamente il gruppo, salutando i restanti e lo staff.

I sei giocatori qui presenti e lo staff hanno comunque deciso di continuare la stagione, chiedendo minime garanzie per portarla dignitosamente a termine, pur consci del fatto che il totale della somma pattuita ad inizio anno non sarebbe stato realistico attendersi. Eppure abbiamo dato precedenza al nostro lavoro appellandoci alla nostra correttezza professionale piuttosto che dar peso a quelle difficoltà che hanno messo a chiaro rischio la sussistenza quotidiana di alcuni di noi.

La società già da Gennaio, a organico completo, prometteva ai componenti del roster il pagamento di una mensilità e mezza all'arrivo di tale sponsor. Alla luce delle recenti defezioni si è palesata la possibilità di andare maggiormente incontro a coloro che sono rimasti aiutandoli a coprire una fetta leggermente maggiore dei crediti che vantano verso questa società.

In data odierna, per problemi interni alla società, coloro che sono rimasti si sono visti consegnare uno stipendio, meno di quanto promesso inizialmente a Gennaio ed a roster completo.

Le condizioni minime necessarie a lavorare e vivere DIGNITOSAMENTE qui non ci sono più.

Nel dettaglio: della cifra che tale sponsor ha accreditato a favore della Cestistica in data 16 Aprile 2014 sono stati trattenuti dalla banca 10000,00€ per questioni societarie inerenti ad un vizio di forma relativo alla fidejussione bancaria fatta ad inizio stagione a garanzia delle spese federali.

Questi 10000,00€ avrebbero potuto garantire all'organico di rientrare dei debiti che ognuno di noi ha contratto vivendo per mesi senza stipendio e anche un sereno proseguimento del campionato che avremmo terminato malgrado i rischi tecnici e fisici che l'attuale composizione del roster, composto di soli sei elementi e privo di 3/5 del quintetto base, comporta.

Alla luce di questo avvenimento la squadra ha ritenuto opportuno schierarsi in maniera forte, non recandosi a Scafati. La nostra unica e ragionevole richiesta è che quantomeno i 10000,00€ che a nostro giudizio sono stati ingiustamente tolti dalle tasche dei giocatori e dello staff per questioni burocratiche che non ci riguardano, vi rientrino prima del prossimo impegno casalingo, cioè materialmente mercoledì 23 Aprile 2014, altrimenti considereremo a malincuore conclusa la nostra stagione sportiva.

Ci preme ringraziare già da ora tutte quelle componenti della città e del pubblico, Black Devils in particolare, che ci hanno sempre sostenuto e che hanno vissuto con noi quotidianamente, e che non più tardi di ieri ci hanno manifestato ancora sostegno per questa nostra scelta.

Speriamo semplicemente che le cose possano andare per il verso giusto, per noi, per la città e per la Cestistica.

Questo passo da parte nostra è stato sofferto e doloroso ma la nostra DIGNITA' prima come persone e poi come giocatori è stata troppo a lungo calpestata e tradita. Per noi è giunto il momento di dire basta.

Chiunque volesse parlare con noi è invitato a contattarci direttamente.

 

I sei giocatori rimanenti del roster e lo Staff della Cestistica San Severo 2013/2014