Sconfitta casalinga nel derby per l'Arcanthea

Fonte: Area Comunicazione Pallacanestro Lucca
Davide Parente
Davide Parente

Sconfitta casalinga per l’Arcanthea che nel derby contro Firenze va avanti nei primi due quarti e poi all’uscita dagli spogliatoi subisce la rimonta ospite. Una gara dai due volti in cui gli ospiti hanno avuto la forza di reagire e i lucchesi che non sono più riusciti ad arginare le iniziative degli ospiti.

Coach Mecacci sceglie di partire con Valenti in quintetto mentre Giordani lascia Swanston in panchina, reduce da un attacco influenzale. Sono subito i biancorossi a fare la partita e un tecnico in avvio alla panchina di Firenze favorisce la fuga dei biancorossi che macinano gioco e punti e allungano progressivamente sul +14 (27-13) che poi diventa 34-17 con una tripla di Conger e addirittura arriva al +20 (39-19) con Sgobba che finalizza uno scarico.

In uscita dallo spogliatoio però si gioca un’altra partita perché l’Enegan chiude il terzo quarto con un parziale di 18-32. E’ Simoncelli a dare la svolta all’incontro segnando i primi punti della serata al 22’ minuto. Deloach ci mette un paio di pezze con azioni personali ma Firenze prende ritmo sfruttando un antisportivo fischiato a Panzini su Simoncelli e poi con due triple di Swanston e dello stesso Simoncelli.

Il pareggio arriva subito in avvio di ultimo quarto con Swanston (65-65) e Wood che segna il primo vantaggio per gli ospiti (65-67). L’Arcanthea però non ci sta e riesce subito a reagire con 7-0 propiziato da Deloach. La luce però si spegne sul 79-72 e da lì alla fine c’è solo Firenze. Segnano Wood e poi ancora Simoncelli mentre la tripla di Swantson a un minuto dalla fine (79-83) mette una forte ipoteca sull’incontro. I biancorossi ci provano di orgoglio ma Parente e Deloach stavolta falliscono dall’arco e alla fine è l’Enegan a gettare le braccia al cielo.

 

Matteo Mecacci: «Abbiamo ancora tanto da lavorare. Del resto non ci può essere così tanta differenza tra i primi due quarti. All’inizio abbiamo dominato e poi siamo stati dominati. Siamo andati all’intervallo avendo subito solamente 29 punti e poi abbiamo chiuso a 88. E abbiamo giocatori esperti che non possono innervosirsi. In ogni caso Firenze è una buona squadra, l’ho detto ai ragazzi per tutta la settimana e la stranezza era ritrovarsi sul +18 all’intervallo. A tre minuti dalla fine del terzo quarto eravamo comunque avanti di 14 punti ma abbiamo preso un parziale di 9-0 che ha galvanizzato gli ospiti e ha rimesso in ritmo giocatori che fino a quel momento non erano entrati in partita. Firenze ha avuto più testa, volontà e voglia. Noi invece ci siamo innervositi a causa delle mani addosso e della pressione dei palleggiatori. Sul 77-70 potevamo decidere la partita ma non l’abbiamo fatto. Più che deluso sono arrabbiato. Queste sono partite difficili e Firenze finora aveva perso due partite di un punto. Per ora Lucca è una squadra che deve lavorare tanto e può vincere e perdere con chiunque su tutti i campi».

Arcanthea Lucca – Enegan Firenze 84-88

ARCANTHEA: Deloach 17, Panzini 9, Sgobba 2, Valenti 8, Santarossa 7, Motta, Banti 12, Parente 13, Conger 16, Di Giacomo ne. All. Mecacci

ENEGAN: Swanston 20, Cucco 3, Fontani ne, Simoncelli 17, Pazzi 2, Schiano ne, Severini, Conti 10, Wood 27, Castelli 9. All. Giordani

ARBITRI: Beneduce, Capotorto, Tallon

NOTE: parziali 21-13, 47-29, 65-61. Spettatori 700 Circa. Fallo tecnico alla panchina di Firenze al 5’07”, a Santarossa al 38’20”. Fallo antisportivo a Cucco all’11’24”, a Panzini al 26’34”. Uscito per 5 falli Valenti al 35’48” e Castelli al 39’13”.