Il "fosforo" di Jackson per l'Assigeco

CODOGNO Il vento caldo dell’estate, a differenza di quello cantato da Alice, spalanca completamente le finestre del mercato dell’Assigeco che, dopo la conferma all’ombra del canestro di Mitch Poletti, sistema un altro importante tassello del nuovo roster con la firma di Darryl Joshua Jackson, “point guard” di 29 anni, visto all’opera la passata stagione in Silver con la maglia degli Sharks di Roseto degli Abruzzi. Di nazionalità maltese, straniero quindi ma tesserabile senza necessità di visto, il neo rossoblu è un giocatore di 190 centimetri che fa girare la squadra ai giri giusti, con ottime letture del gioco, ed è pure molto abile nel passare la palla oltre ad utilizzare un rilascio di palla piuttosto preciso per infilare il canestro da qualsiasi distanza.

A Roseto firmava 15.4 punti a partita nei 34.3 minuti giocati di media tirando con il 45% da due, il 43% dall’arco e l’84% ai liberi, conditi da 3 rimbalzi e 2.3 assist. Un buon biglietto da visita da esibire all’ingresso del “Campus”: il nuovo coach Alessandro Finelli può contare su un play di spessore tecnico e di talento abbinato a una certa esperienza maturata in altri campionati europei oltre che nelle sei gare giocate in A1 a Brindisi nella stagione 2013/2014 (7.3 punti di media in 27’ minuti di utilizzo con 50% da due e 75% da tre oltre a 2 rimbalzi e 2.3 assist). Arrivato in corsa, a febbraio 2014 Darryl Jackson è riuscito a mettersi in mostra quanto basta per continuare a giocare in Italia. In attesa di sapere quale decisione prendere sul possibile prolungamento di contratto di Alvin Young, l’uomo della svolta rossoblu soprattutto due anni fa in Silver, l’Assigeco con Jackson si assicura un ragazzo, padre da poco di una bella bimba, che porta allegria, oltre che professionalità, in spogliatoio: il tipo adatto a inserirsi velocemente in un ambiente familiare come quello che c’è al “Campus” e a dare una mano ai tanti giovani del vivaio che fanno parte della prima squadra.

L’arrivo di Jackson potrebbe preludere alla riconferma di Luca Vencato, impegnato da oggi al 19 luglio in azzurro con la Nazionale Under 20 di coach Pino Sacripanti nel campionato Europeo di Lignano Sabbiadoro (l’esordio con la Croazia è alle 21 con diretta su Sky Sport 3). Il play bresciano, classe 95, potrebbe essere messo a fianco di Jackson completando la cabina di regia dell’Assigeco che si può quindi dedicare a cercare una guardia o un’ala piccola italiana (a breve sono attesi autentici fuochi d’artificio da questo punto di vista ndr) da aggiungere ad un’ala forte straniera e completare un quintetto decisamente forte, in grado di raggiungere l’obiettivo salvezza con uno sguardo ai play off aiutando nel contempo a crescere i ragazzi del vivaio che diventano parte integrante della prima squadra, come Rossato e Donzelli (classe 96) e Costa (1997).

I primi “colpi” della campagna estiva sono un segnale abbastanza deciso sulla direzione che il club lodigiano vuole dare alla prossima stagione che, come preannunciato dal neo coach Alex Finelli, si preannuncia molto più competitiva e impegnativa di quella appena finita. Gianmarco Bianchi è costantemente al lavoro per sondare il mercato anche perché Alberto Chiumenti, nonostante i due anni di contratto e le cinque stagioni finora disputate, non è detto che rimanga ancora in rossoblu. Di sicuro non lo farà “Pippo” Ricci, all’Assigeco da quattro campionati, che dopo aver sondato le possibilità offerte da Brescia, Omegna e Tortona, potrebbe spostarsi a Verona.

Luca Mallamaci