Luca Vencato riallaccia il filo con l’azzurro nell’Under 18

CODOGNO Luca Vencato riprende il filo del discorso con la maglia azzurra. Archiviato il brillante quarto posto di regular season e la semifinale play off con la prima squadra di Andrea Zanchi e il quarto di finale raggiunto con l'Under 19 di Eccellenza di Michele Carrea alle recenti finali nazionali di Udine, il gioiellino dell’Assigeco può rispondere con piacere alla nuova convocazione con la Nazionale Under 18.

Il coach azzurro Andrea Capobianco ha incluso il play bresciano nei 18 giocatori chiamati a prendere parte al raduno collegiale di Potenza da oggi al 20 giugno, che si chiude con il “Torneo Internazionale” (21-23 giugno) da giocare contro Slovenia, Croazia e Turchia. Fra le riserve sono inclusi altri due rossoblu, Daniel Donzelli e Riccardo Rossato (l'anno scorso punti di forza dell'Under 16), sicuramente papabili per una chiamata diretta ma al momento impegnati con l'Under 17 alle finali nazionali.

Tornare in azzurro per Vencato significa continuare l'avventura dell'estate passata: «Sono molto contento di essere considerato dallo staff tecnico federale. Questa convocazione è forse più inaspettata di quella dello scorso anno: in questa stagione tra Under 19 e prima squadra, specialmente nella prima parte, non ho avuto molte possibilità di farmi notare, contrariamente a quanto fatto in quella passata - sottolinea uno dei gioiellini del "Campus", 18 anni lo scorso 31 maggio -. Ho sempre cercato di fare del mio meglio, mi fa piacere vedere che sia stato apprezzato dai coach della Nazionale. Farò di tutto perché questa nuova esperienza azzurra possa arrivare fino in fondo».

Preso l'aereo fino a Bari insieme a Flaccadori (Blu Orobica Bergamo), il giovane rossoblu si sposta a Potenza con l'auto per arrivare entro le 16 di oggi all'albergo del raduno. «Conosco parecchi dei giocatori convocati - dice Vencato -. Tutti molto bravi, il livello è alto. Ci sarà da lottare mostrando una certa adattabilità a svolgere più compiti per superare una notevole concorrenza nel mio ruolo».

L'azzurro arriva a sublimare una stagione eccezionale dal punto di vista cestistico a dispetto di qualche grattacapo con la scuola: «Il minutaggio sul parquet è cresciuto nella seconda parte del campionato: mi sono divertito molto di più cercando sempre di rispondere nel modo migliore alle richieste del coach - chiosa il play dell'Assigeco -. È stato un anno complessivamente utile per la crescita: devo continuare a impegnarmi molto».

Luca Mallamaci