Pistoia, Cortese: a Brescia per chiudere la serie

L'esterno 27enne della formazione di Moretti sta risultando decisivo nella serie finale con Brescia
Fonte: La Nazione
Riccardo Cortese
Riccardo Cortese

PISTOIA - Riccardo Cortese ovvero quando il talento si mette al servizio della squadra. Già perché Cortese di talento ne ha da vendere, gli mancava solo di trovare un po’ di continuità e adesso che ha trovato anche quella è diventato un giocatore essenziale, che fa la cosa giusta al momento giusto, che sa leggere le situazioni in campo e per questo è diventato un fattore che sposta le partite. In gara 2 Cortese ha giocato un’altra partita fatta di sacrificio, di difesa, ma anche di punti pesanti e condita con una schiacciata che da sola è valsa il prezzo del biglietto. L’ala biancorossa non ama la ribalta, per lui conta solo la squadra, il gruppo e il risultato ed è abituato a parlare chiaro senza tanti giri di parole. «E’ stata una classica partita di finale — afferma Cortese — dove Brescia ha giocato una grande gara e noi un po’ meno. Devo ancora analizzare bene la partita, ma posso dire che è stata dura e sofferta soprattutto nei minuti finali dove siamo riusciti a venirne fuori grazie a un difesa ancora più intensa di quella che già avevamo fatto fino a quel momento. Direi che la chiave di questa partita sia stata la difesa perché in attacco in questo momento non siamo gli stessi di sempre». In effetti Cortese non ha tutti i torti anche perché è sufficiente dare un’occhiata ai numeri per rendersi conto che in attacco Pistoia non ha fatto faville.
 

MERITO DI BRESCIA o demerito di Pistoia? Nello sport questa è una linea sottile e spesso si sovrappone. «Su certi aspetti sono stati bravi loro — dice — ma in tanti altri il demerito è nostro. Non c’è dubbio sul fatto che noi in attacco possiamo fare molto meglio, dobbiamo solo avere più pazienza nel far girare la palla per trovare l’uomo giusto al posto giusto. Alla fine, però, quello che conta è vincere. Dobbiamo andare a Brescia con un altro atteggiamento e, cosa fondamentale, con la voglia di chiudere la serie». Facendo tutte le macumbe e gli scongiuri del caso, la Tesi Group con questo 2-0 si ritrova ad avere tre match point per chiudere i conti.
 

«SONO UN BEL VANTAGGIO — ammette Cortese — ma al tempo stesso mettono Brescia in una situazione in cui non ha nulla da perdere, ma tutto da guadagnare. Adesso andiamo a casa loro e Brescia sul proprio parquet riesce ad esprimere un basket diverso soprattutto in attacco dove sono molto pericolosi. Troveremo un ambiente caldo con i tifosi pronti a spingere la squadra e noi dovremo fare di tutto per metterli in condizione di non entrare in partita, per questo sarà fondamentale imporre fin da subito il nostro gioco».

Maurizio Innocenti