Cantù, coach Trinchieri: "Mi attendo una Gara-6 difficilissima, dovremo essere umili"

Fonte: Ufficio stampa Pallacanestro Cantù
Cantù, coach Trinchieri: "Mi attendo una Gara-6 difficilissima, dovremo essere umili"

Andrea Trinchieri commenta così la vittora in gara 5 di semifinale scudetto: “Forse non abbiamo mostrato la migliore pallacanestro, ma non era una gara da disputare con il fioretto. Era una partita da giocare possesso dopo possesso con grande attenzione. La bontà della nostra prestazione sta nell’essere riusciti a sopravvivere nel momento in cui Roma ha messo molta pressione a rimbalzo. Abbiamo fatto fatica a contenerla perché l’Acea è la squadra migliore del campionato in questo fondamentale che esegue con dedizione e sacrificio. Nel primo tempo non siamo stati bravi a limitarli, ma abbiamo avuto la pazienza e l’intelligenza di giocare una buona pallacanestro offensiva con Pietro che ha posto il marchio sul match e Roma ha sempre dovuto rincorrerci”.

“Cercare – ha continuato l’allenatore della Pallacanestro Cantù -  di recuperare un po’ ti logora e noi siamo riusciti a conquistare un successo fondamentale. Mi rendo conto però perfettamente che non è ancora successo nulla di definitivo. Mi aspetto una grandissima Roma in gara 6, una partita difficilissima e solo una formazione umile potrà portarla a casa. Il lavoro non è concluso”.