Biella, Angelico resta Presidente ma non più sponsor

Ferma al pit stop, come un prototipo di Formula Uno anche la Pallacanestro Biella è in cerca di un nuovo assetto. L'unico modo per ridare impulso al progetto è rifondare: la retrocessione ha scalfito l'ambiente, è stato un anno di grande incertezza dal quale il basket laniero ne è uscito con conti in rosso da sistemare ma una passione immutata del pubblico. A tirar le fila, per la ricostruzione, c'è il presidente Massimo Angelico: ha già annunciato la volontà sua e dei soci storici di voler proseguire. Ma è caccia ai fondi, per chiudere il pregresso e per costruire un budget di circa 1,8 milioni di euro per partecipare alla prossima LegaDue Gold. Lo stesso Angelico, pronto a impegnarsi a titolo personale, come lanificio dopo otto anni da sponsor principale ritiene l'operazione commerciale al capolinea. E allora ci sono tanti contatti, ma nessuna certezza. Se non un colpo di scena nato durante una cena informale venerdì sera. Angelico stringe per un nuovo coinvolgimento di Edilnol, azienda di Vigliano impegnata nell'edilizia. E il recente incontro si è concluso con un arrivederci. «Abbiamo vagliato anche la possibilità di trattare con Edilnol come primo sponsor» dice il presidente. Il titolare dell'azienda, l'imprenditore Antonio Trada, nel passato ha ricoperto in Pallacanestro Biella la carica di vice presidente, ma lo scorso anno si era un po' staccato puntando forte sul calcio di Vercelli, divenendo main sponsor della Pro in serie B. Ora a Vercelli patron Massimo Secondo ha annunciato di voler vendere le bianche casacche e allora Edilnol starebbe meditando di rilanciare col basket. «Non voglio illudere nessuno - spiega Trada -, ma il contatto è avviato, ora voglio confrontarmi con chi mi è vicino in azienda». Un nuovo incontro tra Angelico e Trada si consumerà verso fine settimana. Se Antonio Trada diventerà il quinto main sponsor della storia rossoblu, sarebbe accolto dai tifosi storici come il risolutore di un rebus, così con Angelico, Banca Sella, probabilmente Metaenergia e alcuni sponsor minori il futuro sarebbe garantito. Anche se al consiglio di amministrazione spetterà l'onere di trovare una soluzione sul budget scoperto: «Alcune spese sono da chiudere in tempi brevi, altre si possono spalmare nel tempo, abbiamo poi anche creditori da cui attendiamo il saldo», assicura il presidente Angelico. Laganà Il giovane piace all'area tecnica e potrebbe essere confermato in LegaDue Gold trovando più spazio rispetto alla massima serie

Stefano Zavagli