L'Assigeco vince a Matera

MATERA Successo da urlo dell'Assigeco, solida, determinata e tecnicamente ineccepibile, capace di far coincidere il quinto sucesso "on the road" della stagione con un colpo mica da ridere che può valere i play off. Il "Palasassi", la casa della Bawer seconda in classifica, è praticamente impossibile da violare. La squadra di Andrea Zanchi riesce invece a dare corpo ai propri sogni di alta classifica con una gara eccezionale: le basi poste nel primo tempo, i colpi decisivi nel periodo finale dopo la grande sofferenza del terzo quarto. Ci sono tutti gli ingredienti di una serata magica per i rossoblu, implacabili nel piazzare i colpi vincenti al momento giusto.

La sfida conta, i rossoblu si muovono al "PalaSassi" con l'atteggiamento giusto, quello delle occasioni importanti, certificando fin dalla palla a due la volontà di giocarsela fino in fondo con la seconda della classe. La Bawer è forte negli esterni (Vico è imprendibile nell'attacco al canestro) e può farsi sentire con il reparto lunghi, esaltato da Iannuzzi all'ombra del canestro. Sono i due "gioiellini" a sostenere l'urto della squadra di Giovanni Benedetto, costretto a rinunciare a Vitale al 6' a causa di una "scavigliata".

Alternata all'individuale, l'Assigeco presenta subito il biglietto da visita della propria difesa a zona, larga e dinamica, nel tentativo di togliere dal controllo avversario le listelle del parquet preferite. Ai lodigiani serve tanta energia per frenare le puntate lucane verso l'area tendenti a sfruttare l'abilità e il talento dei piccoli e per adattarsi a un metro arbitrale particolarmente fiscale. Ai giri giusti il sistema apre all'efficacia della rapidità in transizione (9-16 al 7'), favorita pure da una certa confidenza nel tiro pesante: il fattore che spinge i parziali rossoblu nella prima frazione. Va decisamente meglio dall'arco (8/16) che da sotto (6/13) l'Assigeco nel primo tempo, marchiato dagli arcobaleni di Bellina (1/2 da due, 5/6 da tre): è significativo come sia proprio l'esperta ala friulana l'ispiratrice del massimo vantaggio (28-38 al 7') nel secondo quarto. L'Assigeco non deve però far calare l'attenzione in difesa, perché Matera è pronta a cogliere ogni opportunità seguendo il ritmo di Vico e Cantone. Il break di 10-0 in 2' vale il pareggio (38-38 al 9') scardinato solo dalla tripla di Vencato a filo della sirena dell'intervallo lungo.

Il terzo quarto è il momento di maggior sofferenza per i lodigiani che sembrano smarrire il filo conduttore del gioco di squadra per affidarsi a soluzioni di tiro spesso condizionate dalla fretta. L'altalena del divario si alterna fra il 42-45 del 2' e il 51-47 del 5'. Sale da matti la temperatura al "PalaSassi", anche la Bawer, che trova consistenza in Samoggia oltre che Iannuzzi e Cantone, non riesce a districarsi con semplicità nell'intensità difensiva dei lodigiani, sempre molto convinti nel recuperare dai propri errori.

Zanchi varia quintetti, un po' per via dei falli, molto per esigenze tattiche, continuando a dare minuti importanti a Vencato. Il baby rossoblu, nonostante i problemi di falli, lo ripaga nella fase iniziale del periodo conclusivo, il momento decisivo della serata nel quale l'Assigeco certifica l'importante vittoria. La tripla di Venuto, alla prima azione allo scadere dei 24" è un forte segnale (58-59) e vale il nuovo vantaggio, principio del break decisivo. Ricci è tutta sostanza, Vencato e Venuto duettano anche in contropiede (58-66 al 3'), le due triple di Bellina (62-78 al 7') ipotecano la vittoria. La Bawer accusa il colpo, non si ritrova contro il muro dei rossoblu, decisi a non mollare fino al fallo più tecnico di Vico (a 1’41") convertito nei liberi di Marino e Fiorito (66-81) che anticipa l'esplosione di gioia alla sirena finale.

BAWER MATERA 68

UCC ASSIGECO 81

(19-19; 42-28; 65-43)

BAWER MATERA Vico 18, Cantone 10, Vitale 5, Rezzano 2, Iannuzzi 20; Samoggia 8, Cozzoli 3, Grappasonni 2, Smorto. ne: Giuffrida. All.: Benedetto

UCC ASSIGECO Marino 11, Prandin 5, Planezio 4, Chiumenti 6, Ricci 15; Bellina 23, vencato 10, Fiorito 4, Venuto 3. ne: Janelidze. All.: Zanchi

Arbitri Wassermann di Pordenone e Mancini di Caserta

Note Spettatori 1500 circa. Tiri liberi: Bawer 18 su 23; Assigeco 15 su 18. Tiri da tre: Bawer 2 su 14; Assigeco 12 su 29. Usciti cinque falli: Vencato (34'), Vico (39')

Luca Mallamaci