Mack-Barbour allegri chirurghi: la Scavolini è salva

40 punti in due per i due esterni USA di coach Markovski costringono Cremona ad arrendersi dopo aver lottato per 30 minuti
Fonte: www.pu24.it
Lamont Mack
Lamont Mack

PESARO – Missione compiuta. La Scavolini Banca Marche vince con il risultato di 88 a 81 una partita che ha condotto anche con 19 punti e la sconfitta subita da Biella a Brindisi sancisce la definitiva salvezza della Vuelle. Bene Mack e Crosariol ma tutti i biancorossi hanno giocato un buon secondo tempo che ha permesso ai tifosi biancorossi di affrontare gli ultimi minuti con leggerezza: l’obiettivo è stato raggiunto, per tutto il resto ci sarà il tempo di parlarne.


Pesaro senza capitan Flamini con Andrea Traini nei dieci pronto a dare qualche minuto, molti spazi vuoti nelle tribune, con il pubblico che sembra aver preferito il primo giretto in Viale Trieste invece di rinchiudersi all’Adriatic Arena, il primo canestro biancorosso arriva con una schiacciata reverse di Barbour, la Vanoli è in difficoltà nelle marcature e dopo nemmeno due minuti ha già esaurito il bonus dei falli, ma la partita resta in equilibrio con la Scavolini Banca Marche che concede troppi canestri facili per l’8 pari al 4’, prima tripla della serata insaccata da Cavaliero ma è Cremona a provare la fuga sul 18 a 13 al 7’ con la difesa pesarese ancora non pervenuta, primi cambi effettuati da Markovski che mette sul parquet Mack e Crosariol al posto di un evanescente Bryan, ma gli ospiti arrivano con troppa facilità al ferro e continuano a mantenersi avanti nel punteggio (24-19) per una prima frazione di gioco che si chiude sul punteggio di 24 a 23 per i cremonesi.
Entra in campo anche Thomas al posto di un Stipcevic ancora a quota zero con zero conclusioni e ci vogliono due triple di Mack per il nuovo vantaggio pesarese sul 31 a 29, Stipanovic fa la voce grossa sotto i tabelloni recuperando diversi rimbalzi con la Vuelle che si ostina a tirare da fuori senza cercare soluzioni alternative, la prima tripla di serata di Luca Vitali consente alla Vanoli di riportarsi sul più quattro (40-36) con una Scavolini Banca Marche confusionaria con Thomas che fatica tantissimo nella costruzione degli schemi, il quintetto di piccoletti schierato per tutto il secondo quarto da Markovski ha retto con tanta fatica contro i lunghi avversari e il primo tempo si conclude con le due formazioni in parità a quota 48.
Le statistiche di metà partita evidenziano il dominio cremonese a rimbalzo (20 a 12) e la strana serata di Stipcevic fermo a un solo punto realizzato con il tabellino alla voce tiri ancora immacolato, troppi i 16 canestri da sotto concessi da una Scavolini Banca Marche che non sembra riuscire a fermare la coppia croata Peric – Stipanovic.
Parte bene la Vuelle con due canestri di Kinsey e Barbour, subito rintuzzati da due facili contropiedi degli ospiti per il 52 pari, cinque punti consecutivi di Antwain riportano avanti Pesaro sul 57 a 54 anche se si continua ad andare avanti per piccole fiammate senza un’intensità degna di un match fondamentale per la stagione, è il turno di Lamont Mack di accendersi con una tripla e un bel recupero difensivo concluso con una facile schiacciata per il massimo vantaggio biancorosso sul 64 a 56, Gresta prova la zona subito bucata dalla prima tripla del pomeriggio di Stipcevic che ci prende gusto trovando subito il bis per il 70 a 60, la Vuelle sembra uscita dal momento di empasse e chiude meritatamente avanti il terzo quarto sul punteggio di 72 a 62.
Due triple di Mack aprono l’ultimo periodo per una Scavolini Banca Marche che si porta sul 78 a 62 e la sensazione che la partita abbia preso la direzione degli uomini di Markovski che cerca di mantenere alta la concentrazione dei suoi giocatori chiamando un timeout al primo accenno di un calo della concentrazione, Crosariol è attento recuperando un paio di preziosi palloni in attacco e chiudendo un alley-hoop servitogli da Thomas, sul tecnico fischiato a Gresta al 35’ la vittoria sembra definitivamente in cassaforte con Barbour che infila la tripla del 85 a 66, si gioca per rimpinguare il tabellino con il pubblico pesarese più interessato a sapere cosa sta succedendo a Brindisi rispetto alle azioni che si stanno giocando all’Adriatic Arena, c’è ancora il tempo per vedere Peric prendere un tecnico per proteste e Thomas sbagliare tre facili conclusioni, ma si aspetta solamente la sirena finale che sancisce la meritata vittoria della Scavolini Banca Marche e la salvezza raggiunta con tre giornate d’anticipo. Risultato finale 88 a 81.

SCAVOLINI BANCA MARCHE PESARO – VANOLI CREMONA 88-81
Scavolini Banca Marche: Traini ne, Cavaliero 10, Stipcevic 8, Barbour 18, Thomas 5, Crosariol 12, Mack 22, Bryan 1, Amici ne, Kinsey 12. All. Markovski
Vanoli Cremona: Peric 21, Chase 7, Vitali 15, Kotti 6, Jackson J. 15, Belloni ne, Fontana ne, Ruini 0, Johnson A. 0, Conti 3, Stipanovic 14, Cazzaniga 0. All. Gresta
Arbitri: Lamonica, Bettini, Calbucci

 

Davide Perugini