NBA - Quali sono le 10 cose da ricordare del 2021

NBA - Quali sono le 10 cose da ricordare del 2021

Cosa c'è da ricordare tra le tante cose, fatti, novità che hanno affollato il 2021 della NBA? Ne abbiamo scelti dieci, che ci sembrano esemplificativi e propedeutici per valutare come si indirizzerà la pallacanestro mondiale nei prossimi anni.

1 - Milwaukee campione NBA

Dopo i tentativi falliti nelle ultime stagioni, e con un brillante Giannis Antetokounmpo (28,1 punti, 11 rimbalzi, 5,9 assist, 1,2 stoppate di media), Milwaukee ha battuto in finale i Phoenix Suns ed è diventata il campione NBA. E' stato il suo secondo titolo dopo 50 anni. Nei playoff ha sconfitto in trasferta i Miami Heat, i Brooklyn Nets e gli Atlanta Hawks, per ribaltare la serie finale dopo essere stato sotto per 2-0 e conquistare l'ambito anello.

2 - Giannis Antetokounmpo MVP delle Finals

Giannis Antetokounmpo aveva bisogno di mostrare tutto quello che ci si aspettava da lui e in questi ultimi playoff ha tolto a tutti ogni dubbio. Fin dalla stagione regolare si è eretta a bandiera di una squadra al completo, con Jrue Holiday e Khris Middleton come scudieri di un greco che nella sesta partita della finale ha segnato 50 punti e perso 14 rimbalzi, con una stoppata e una schiacciata che resteranno indelebili nella storia del campionato.

3 - I Phoenix Suns tornano in finale dopo 28 anni

L'arrivo di Chris Paul al Suns ha completato una squadra che già nella bolla di Orlando aveva dimostrato di poter competere per qualsiasi obiettivo. Con lui Devin Booker e DeAndre Ayton, a guidare la squadra alle finali dopo il team che aveva come star Charles Barkley nel 1993. Hanno raggiunto l'atto finale dominando ogni serie contro i Los Angeles Lakers, i Denver Nuggets e i Los Angeles Clippers. E in finale erano andati 2-0 contro i Milwaukee Bucks, ma ciò non toglie nulla all'impresa della squadra di Monty Williams.

4 - Steph Curry, ogni record nel tiro da tre punti è suo

L'ultimo evento rilevante dell'anno nella NBA è stata la conferma che Steph Curry è il miglior tiratore della storia. Nella partita del 15 dicembre contro i New York Knicks, la stella dei Golden State Warriors ha realizzato la tripla che lo ha portato in cima alla lista dei più grandi marcatori dall'arco della storia della Lega, battendo Ray Allen. Lo aveva già superato in precedenza nel conteggio generale della NBA, tenendo conto delle triple segnate nella regular season.

5 - Nikola Jokic, lo storico MVP NBA

Se ripensiamo che all'inizio della stagione nessuno aveva messo Nikola Jokic tra i favoriti per il titolo di MVP, il suo successo ha cancellato ogni previsione e ha portato i suoi Denver Nuggets alle semifinali della Western Conference. Ha dominato il campionato con la sua visione del campo e i suoi movimenti nell'area, con medie di 26,4 punti, 10,8 rimbalzi e 8,3 assist, dopo aver giocato tutte le partite. Inoltre, è stato l'MVP NBA con la selezione più bassa nel suo Draft, dal momento che nel 2014 i Nuggets lo avevano scelto nella posizione 41 del secondo turno.

6 - Il passaggio di James Harden ai Brooklyn Nets

Per essere una squadra da titolo cosa mancava ai Brooklyn Nets? Big Three, l'aggiunta di una terza stella dopo Kyrie Irving e Kevin Durant. E a febbraio questo si è realizzato, quando hanno aggiunto James Harden in un trasferimento da Houston! Nonostante questo, a causa di infortuni e problemi covid, finora hanno potuto giocare poco insieme. Quasi stupisce vederli in questa stagione i migliori dell'Est stante l'assenza di Irving.

7 - Le rivoluzioni ai Lakers funzionano a intermittenza

L'arrivo di Anthony Davis e il duo con LeBron James hanno portato la dirigenza dei Lakers a profondi rinnovamenti del resto del roster a ogni giro. La vittoria del titolo 2020 nella bolla di Orlando è stata una perfida illusione. Sono stati sufficienti gli infortuni dei due Assi per far naufragare al play-in 2021 la squadra, e lo sono ancora oggi dopo le partenze di Dennis Schroder, Kyle Kuzma, Montrezl Harrell, Alex Caruso, Andre Drummond e Markieff Morris, e gli arrivi di dieci nuovi, su tutti Russell Westbrook, Carmelo Anthony e Trevor Ariza, oltre a Dwight Howard e Rajon Rondo (che ha già cambiato squadra). Modus operandi completamente opposto a quello dei Bucks (vedi sopra) e di Golden State (vedi sotto). Pagherà alla fine? 

8 - Il ritorno alla ribalta dei Golden State Warriors

Dopo due stagioni irregolari, dove non ha raggiunto i playoff, i Golden State Warriors hanno avuto un brillante inizio di stagione in corso. Con il duo Curry-Green in un grande momento, più giocatori secondari a livelli altissimi, finora sono la migliore squadra della NBA, e devono ancora aggiungere Klay Thompson e James Wiseman dopo i loro infortuni. I Warriors sono tornati e ci daranno qualcosa di cui parlare nel 2022.

9 - La stagione in cui il basket NBA festeggia i suoi 75 anni 

Ci sono già una bella quantità di partite rinviate nell'anno in cui la NBA festeggia la bella età di 75 anni. Tuttavia la Lega non dimostra alcun segno di vecchiaia, e continua ad essere un faro per il movimento, dall'approcciarsi al contrasto alla pandemia, allo studio costante di aggiornamento del gioco, alle relazioni da intrattenere con i media, la televisione in primis. Peccato che, abbagliati dal gigantismo e intristiti dal provincialismo i dirigenti italiani non sappiano apprezzarne le tante piccole cose ottime e replicabili con successo anche da noi.

10 - L'Asso pigliatutto dei migliori giocatori del mondo

Mai come in questo anno la NBA, con oltre 100 giocatori non statunitensi a libro paga delle franchigie, ha svolto il ruolo di asso pigliatutto dei migliori talenti mondiali. L'organizzazione della G-League poi è arrivata al massimo livello, per cui sono saltati in direzione dell'Europa i trasferimenti di giocatori americani e universitari tra la prima e la seconda fascia di merito. I reclutamenti con i contratti da 10 giorni per fronteggiare la pandemia sono lì a dimostrarlo, se ce ne fosse stato bisogno. FIBA Europe ed EuroLeague, nella loro lotta intestina, non sono riuscite al alzare il livello di concorrenza nemmeno nei confronti dei campionati del Far East!