Ettore Messina torna sulla lettera: "Dispiace che tutti si sono concentrati su un aspetto secondario"

Ettore Messina torna sulla lettera: "Dispiace che tutti si sono concentrati su un aspetto secondario"
© foto di SAVINO PAOLELLA

A Famiglia Cristiana, Ettore Messina - allenatore dell'AX Armani Exchange Milano - è tornato sulla sua lettera pubblicata da Eurohoops nel corso della giornata di lunedì. 

"Il mio dispiacere è nel fatto che, nel rispondere, tutti si sono concentrati su un aspetto secondario della mia lettera che era la mia proposta di che cosa si può fare per finire campionato ed Eurolega, per me invece l’importante era che coloro che sono a capo delle diverse organizzazioni sportive, Lega, organizzazione delle Leghe europee, Federazione internazionale, si sedessero attorno a un tavolo e cercassero una soluzione comune, che ora è molto lontana. Che decidano di farci giocare tutti i giorni o vestiti da Pulcinella a me va bene, purché siano tutti d’ accordo, quello che credo non vada bene per me come per molti allenatori, giocatori, appassionati è che non ci sia una condivisione di che cosa è meglio fare per il bene di tutti. Mi spiace che non sia stato capito», ha dichiarato Messina.

"Ho letto qualche reazione scomposta alla mia lettera che mi ha fatto più ridere che arrabbiare: anno dopo anno noto che discutere è sempre più sinonimo di rissa, sta venendo meno la cultura che serve a condividere una diversità di opinioni per provare a risolverla, sono concetti che ormai non fanno più parte della società civile. In un momento così difficile questo a me sembra un enorme problema", prosegue.