Serie B - Campus Varese, coach Donati: "Ampiamente in partita fino all'ultimo"

Il Campus recupera, guida, rincorre e cede nel finale, ma lotta sempre senza mollare un centimetro. 79-81 al PalaCampus dove Varese, grazie ad un 7/15 da tre punti nel secondo quarto, va all’intervallo sul 44-35 ma si trova a fare i conti con la rimonta e la reazione della Solbat nel secondo tempo. Gli episodi non favoriscono Varese: le due palle perse negli ultimi 2’ di gioco, i due tiri liberi del pareggio e poi il long-two di Niccolò Virginio che per questione di millimetri non trova la tripla del pareggio.  

Il commento di coach Gabriele Donati: “Gli episodi fanno parte delle partite di questo livello, dove i dettagli  ti fanno o vincere o perdere le p partite.  Chiaramente poi si pensa a tutto quello che è stato il film della partita, ci sono mille sliding doors come ho detto ai ragazzi nello spogliatoio. Noi dobbiamo cercare di restare in queste sliding doors, oggi ci siamo ampiamente riusciti. Fai 1/4 ai liberi poi nell’ultimo minuto e mezzo, mezza unghia sulla linea dei tre punti, l’ultimo tiro… non posso dire nulla ai ragazzi perché hanno fatto una prestazione clamorosa. Difensivamente abbiamo limitato l’impatto di uno dei migliori attacchi del campionato e nel secondo tempo sapevamo che sarebbero tornati ad ondate e quando l’hanno fatto siamo stati bravi a stare lì con la testa e affrontarli. Penso che abbiamo anche offerto uno spettacolo buonissimo. Bottelli ci dà dinamismo, ringrazio per Virginio per aver giocato con noi nonostante si sia allenato qualche ora prima della partita. Penso che avremmo meritato il supplementare.”

Continua così coach Donati, riferendosi al modo in cui la squadra ha saputo reagire nonostante le assenze di Wei Lun Zhao e Joseph Jonathan Blari: “Quando sono stati chiamati in causa i ragazzi hanno sempre fatto il loro lavoro. Dovremo essere bravi a rimanere sempre sul pezzo e giocare insieme come abbiamo fatto contro Piombino. Abbiamo giocato una partita viva, due punti ci avrebbero fatto fare un salto morale pazzesco, ma dal mio punto di vista è come se fosse successo comunque.”