NBA - Ivica Zubac: un altro autogol dei Lakers?

È vero. Per poter tirare le somme di uno scambio o di una qualsiasi mossa di una qualsivoglia franchigia ci vuole del tempo. Ma la stagione dei Los Angeles Lakers, definitivamente fuori dai playoff con la sconfitta contro i Nets, porta con sé errori inspiegabili della dirigenza.

Ne sono da esempio le decisioni di non rifirmare, contro il parere del coaching staff, Julius Randle - approdato poi ai Pelicans dove percepisce "appena" $8,641,000 e viaggia a 21 punti di media con 8.7 rimbalzi a partita - e Brook Lopez, diventato uomo chiave nel gioco dei Bucks con un contratto da $3,382,000.

Dopo aver perso Anthony Davis, i Lakers hanno deciso, durante la trade deadline, di scambiare Ivica Zubac e Michael Beasley per Mike Muscala ai Clippers.

In un momento in cui la franchigia necessitava di un lungo, la decisione di scambiare Zubac per Muscala, di fatto, che favorire gli altri losangelini.

Dopo lo scambio Zubac, i Clippers hanno un record di 13 vittorie e 4 sconfitte, mentre i Lakers sono fermi a 3 vittorie e 14 sconfitte.

Zubac, inoltre, realizza 8.9 punti con 7.9 rimbalzi ai Clippers ma soprattutto a 19 anni.

È chiaro che la scadenza contrattuale del giocatore abbia potuto rappresentare un incentivo allo scambio, ma il croato avrebbe sicuramente potuto contribuire all'obiettivo playoff rispetto a quanto poi è stato fatto da chi lo ha sostituito.