Brindisi con Taylor è pronta a sfidare Milano

20.02.2011 11:32 di  Matteo Marrello   vedi letture
Fonte: Quotidiano di Puglia
Brindisi con Taylor è pronta a sfidare Milano

Era il 15 novembre 1981. La Bartolini Brindisi di Rudy D'Amico ospitava al palasport Nuova Idea la Billy Milano. Le mitiche scarpette rosse, una vera e propria corazzata, una formazione abituata a vincere. Finì 74-72 per Brindisi, una vittoria di prestigio contro i milanesi di coach Dan Peterson. Oggi come allora, a distanza di quasi 30 anni, l'Enel Basket Brindisi ritorna ad affrontare l'Olimpia Milano, oggi griffata Armani Jeans, ed oggi come allora a timonarla sarà Dan Peterson. Il mago, a distanza di quasi 25 anni torna su una panchina di serie A, proprio quella panchina che, ironia della sorte, molto probabilmente sarebbe potuta essere di coach Luca Bechi che, solo qualche giorno prima, aveva accettato l'offerta di Brindisi per il dopo Perdichizzi. Corsi e ricorsi storici a parte, nell'anticipo di mezzogiorno (diretta Sky Sport 2 Hd, palla a due ore 11.45) l'Enel Brindisi non ha alternative. Per poter continuare a rincorrere la salvezza ha bisogno di conquistare i due punti. E poco importa se l'avversario è di quelli che fanno paura, che arrivano in riva all'adriatico dopo due sconfitte consecutive in campionato e l'eliminizione in final eight per mano di Avellino. Milano resta l'antagonista della Mps Siena, una formazione costruita per puntare in alto, che ha aggiunto ad un organico già competitivo il passaportato Benjamin Eze (ex Siena) e il play maker Lynn Greer (il sacrificato di turno è Finley). Brindisi, dal canto suo, punta sull'entusiasmo dell'esordio di Maurice Taylor, l'ex Nba che a 35 anni ha ancora voglia di sbucciarsi le ginocchia e oggi è pronto a dare il suo contributo proprio contro la sua ex squadra. A tenere però in apprensione coach Bechi sono le non perfette condizioni fisiche di Kris Lang per il cui impiego si deciderà in mattinata. Ciò significa che se il pivot americano non dovesse farcela toccherebbe ad Anthony Giovacchini che, in caso contrario, a causa del turnover guarderà la partita dalla tribuna. Non ci sarà nemmeno Federico Pugi fermo ai box a causa di un problema alla schiena. Sulla sponda meneghina mancherà invece Gabriele Ganeto, fermato da guai di natura muscolare. Non mancheranno invece le motivazioni. Da un lato Brindisi consapevole che la salvezza passa soprattutto dalla capitalizzazione delle sette partite casalinghe che la dividono da qui al termine della regular se-ason; dall'altro Milano che, in caso di sconfitta, potrebbe ripiombare nuovamente in una crisi tecnica dalla quale sarà poi difficile uscirne. «La classifica dice che Brindisi è all'ultimo posto, ma si tratta di una situazione che non rispecchia il reale valore della squadra». Così Dan Peterson, attraverso il sito ufficiale dell'Olimpia Milano, sull'impegno odierno.
 

 

 

 

Pierpaolo Piliego