Domantas Sabonis rivela: "A 14 anni la Spagna provò a reclutarmi, ma mio padre..."

Domantas Sabonis rivela: "A 14 anni la Spagna provò a reclutarmi, ma mio padre..."
© foto di FIBA

Domantas Sabonis è oggi una stella nella NBA e per la Nazionale lituana, che tra qualche mese probabilmente proprio contro l'Italia si giocherà a San Juan, Porto Rico, la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. Ma di recente, il figlio di Arvydas ha rivelato a ESPN che da giovanissimo la Spagna provò a reclutarlo. La sua famiglia si spostò in Spagna nel 2003, appena prima del ritiro della ex stella dei Portland Trail Blazers. Domantas ha esordito da professionista con l'Unicaja Málaga, dove ha giocato dal 2012 al 2014 prima di partire per gli USA dove è stato due anni a Gonzaga, in NCAA, prima dell'approdo nella NBA. 

"Abbiamo sicuramente imparato e sviluppato abilità a tutto tondo crescendo in quel sistema [spagnolo]. Gli anni in cui sono cresciuto, quelli dell'adolescenza, sono stati i più importanti, direi", ha detto Sabonis ad Adrian Wojnarowski di ESPN nel "Woj Pod". "Se hanno provato a reclutarmi per giocare con la Spagna? Penso quando ero super giovane. Quando avevo 14 anni, c'era un campo. Hanno cercato di vendermela dicendo: 'È solo un camp, vieni qui', ma mio padre ha chiuso subito la questione. Mi disse: 'No, no, quest'estate verrai in Lituania'".

Domantas Sabonis è orgoglioso di vestire la maglia della Lituania: "Con il passare delle generazioni, questa sensazione rimane invariata. Non c'è niente di meglio che giocare per il proprio Paese, soprattutto per la Lituania, Qui il basket è come una religione. Il solo fatto di far parte di quelle squadre ogni estate, la sensazione che si prova, non è paragonabile a nessun altro gioco. Con i colori della bandiera addosso, ogni anno c'è un gruppo speciale di ragazzi, indipendentemente da chi li rappresenta. Si crea un legame che si traduce sicuramente in campo".