FIP - Consiglio federale: si discute dello Ius soli sportivo?

Sul tavolo ci saranno proposte di riforma nel Consiglio Federale della FIP in programma oggi a Roma. Dopo le esortazioni del presidente del Consiglio Draghi e di quello del CONI Malagò per il caso Tam Tam, il balzo in avanti potrebbe essere la discussione di un provvedimento che potrebbe rendere più facile la pratica cestistica ai cittadini stranieri nati in Italia, una specie di Ius soli sportivo, secondo quanto anticipa La Prealpina.

Sulla riforma dei campionati, LBA vorrebbe mantenere il format attuale a 16 squadre, sempre valutando l'introduzione di regole votate a garanzie di solidità economico­-finanziaria, con investimenti sui vivai e sulla struttura societaria nell'ambito del piano 2025 del presidente Umberto Gandini.

Sulle quote italiani ci sarà una riflessione, la sensazione è che non cambierà nulla. Una alternativa potrebbe essere la tassazione progressiva del numero degli stranieri in più rispetto al limite attuale di 6 per incentivare le società con meno risorse ad investire sui giovani e sugli italiani. In ogni caso, le riforme eventualmente stabilite non andranno in vigore subito, ma nel giro di 3 anni.