Rimini Crabs vince lo scontro a Udine tra le nobili decadute 66-57

Fonte: Rimini Crabs
Pablo Filloy
Pablo Filloy

Nonostante gli acciacchi - Gasparin non al 100% per una leggera distorsione alla caviglia e Caceres uscito dopo un quarto e mezzo per un infortunio dopo uno scontro di gioco - i Crabs espugnano anche Udine, confermandosi collettivo dalle mille risorse.
La partita comincia male: dopo l'8-8 iniziale la GSA va via fino al +13 di inizio secondo quarto; due triple di Hassan ed un paio di canestri di Caceres riportano i "nostri" sul -4, ma dopo uno scontro di gioco lo stesso Caceres finisce a terra infortunato e si becca pure un tecnico per "proteste". Udine chiude sul 38-31 al 20'.
Al ritorno in campo i padroni di casa sembrano più in palla e si portano sul +9, 43-34. A questo punto inizia il "Filloy-show": due triple ed un canestro in acrobazia di Pablo riaprono la partita e ridanno linfa ai ragazzi di Ambrassa. In pochi minuti i Crabs infilano un parziale di 21-4 e si portano sul 47-54. Da questo momento in poi ogni tentativo di Udine di rientrare viene respinto e quando i padroni di casa si mettono a zona, viene alla ribalta l'atletismo di Lopez Rodriguez che cattura tre rimbalzi offensivi di vitale importanza. Da segnalare anche l'esordio del giovane Lorenzo Brighi, in campo per 6', e i fantastici cinque tifosi al seguito della squadra.
Finisce 57-66. Alé!