Dopo coach Ticchi Imola prolunga anche con Hassan

E' di questa mattina la notizia ufficiale: Anche Norman Hassan farà parte dell'Andrea Costa dei prossimi due anni.

Dopo la conferma di coach Ticchi, questo significa una sola cosa: Continuità

Quella continuità tremendamente mancata nelle ultime stagioni, dove progetti (sportivi) seri se ne è visti ben pochi, e dove ogni estate si era costretti a resettare tutto e ripartire da capo.

Ora finalmente, l'importantissimo lavoro svolto dietro alla scrivania, comincia a dare i suoi frutti.

E se il risanamento dei debiti continua, seppur con fatica, finalmente arriva una ventata d'aria fresca e nuova anche dal punto di vista sportivo.

A Imola gli ultimi cicli pluriennali si sono conclusi in una sola maniera:

Coach Zappi portò la allora Fanti Barattoli a vincere lo spareggio di Caserta (contro Ragusa), che valse la serie A2 nel lontano 28 Maggio 1995, mentre coach Vitucci fece ancora meglio, portando la Casetti prima in serie A (in quel mitico 28 Maggio 1998), e poi in Europa.

Senza volare troppo con la fantastia, e restando con i piedi ben saldi per terra, ci si può sempre augurare che "non c'è due senza tre", e sperare che un 28 Maggio qualsiasi succeda l'ennesimo miracolo sportivo...

In città si parla inoltre di un interessamento per Eugenio Rivali, reduce da un'ottima stagione a Ravenna, conclusa con 10.4 punti a partita, conditi da 4.8 falli subiti, 3.8 rimbalzi e 4.1 assist per allacciata di scarpa.

Dopo la scelta del playmaker, la società dovra scegliere fra due opzioni:

Puntare su una coppia di lunghi Usa, in questo caso confermando il capitano Patricio Prato e, perchè no, il positivissimo Franko Bushati, oppure cercare un ala a stelle e strisce da aggiungere ad un pivot di sostanza.

Per la panchina si parla di un graditissimo ritorno, quello dell'eterno Charly Foiera, oltre alla conferma del giovane Preti.

Per ora restano solo chiacchiere da bar, ma partire da due belle conferme, non può far altro che ben sperare una tifoseria ormai stanca di sole sconfitte, e che l'anno scorso ha riassaporato, seppur a tratti, il piacere di vincere e vedere bel basket.