Serie C - Il coach di Borgomanero: "Contento nonostante la sconfitta: i nostri giovani sono cresciuti!"

L’allenatore del College Basket Borgomanero dopo la sconfitta di misura in gara 2 contro l’Olimpo Basket Alba è contento per i progressi mostrati dai suoi ragazzi. L’obiettivo della società, infatti, è quello di fare crescere giovani giocatori ed è per questo che il coach è soddisfatto per l’ottima partita disputata dai suoi atleti.
“Quella di oggi è stata una partita intensa, caratterizzata da parziali. Nel primo quarto siamo andati subito noi avanti, poi Alba ci ha ripreso. Nel terzo sono andati avanti loro di 19 punti. Poi, dopo una mia sfuriata ci siamo riavvicinati un po’ e con l’inerzia dalla nostra parte ce la siamo giocata fino alla fine. Sono contento perché è quello che dovevamo fare, soprattutto dopo il -50 di gara 1”.
Un miglioramento netto nel giro di due giorni, a guardare solamente il punteggio: “Oggi abbiamo fatto il nostro gioco, magari venendo un po’ sottovalutati da Alba, soprattutto all’inizio. Però siamo davvero contenti perché il nostro obiettivo è far crescere i nostri giovani. Volevamo fare vedere dei progressi e lo abbiamo fatto. Siamo arrivati punto a punto nel finale con la seconda in classifica. E’ giusto che abbia vinto Alba, assolutamente, ma sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto”.
Borgomanero ha giocato sempre come sua consuetudine: “Non abbiamo fatto alcun adattamento particolare per questa partita, abbiamo sempre difeso a uomo in uno contro uno”.
Il migliore realizzatore dell’incontro è stato un super Giadini da 28 punti. Forse questa è stata la sua ultima apparizione: “Se sia l’ultima partita di Giadini questo non lo so, lo deciderà lui. Però era la nostra ultima partita al Pala Cadorna e ci tenevamo a fare bella figura. Giadini ha fatto comunque una partita super”.
Il Bigstore pensava probabilmente di avere vita più facile, secondo coach Di Cerbo: “Alba ci ha sottovalutati all’inizio. Poi, quando sono andati avanti oltre i 14 punti Luca ha fatto dei cambi, giustamente. Dopo che noi abbiamo fatto due o tre canestri di fila, però, ha rimesso i giocatori con più esperienza e alla fine ha vinto Alba. E’ giusto così, anche se ci hanno un po’ sottovalutato, ma giustamente: noi alla fine siamo dei bambini, del ’98 e ’99. In ogni modo siamo stati bravi a fare quello che volevamo”.
E per la prossima stagione nuovi giovani si uniranno alla prima squadra: “Ora saremo impegnati con le finali nazionali. Crepi il lupo. Per la prossima stagione vogliamo fare crescere altri giovani da aggiungere a questo gruppo già consolidato. I ragazzi che hanno fatto bene potranno cercare altre possibilità se altre società li accetteranno e potranno, così, fare ulteriori passi in avanti. Noi cerchiamo di dare loro qualche possibilità.

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba

              Pietro Battaglia