Serie B - L'insidiosa Enic Firenze sul campo del San Miniato

Con addosso le tossine dell'impegnativa trasferta a Varese dello scorso giovedì 8 Dicembre, peraltro culminata con una sconfitta, la Blukart Etrusca San Miniato si appresta ad affrontare alle ore 18:00 di domenica prossima 11 Dicembre, al PALACARISMI, i fiorentini dell'Enic Pino Dragons. Quella che poteva essere una domenica di ordinaria amministrazione, con l'Etrusca ai primi posti della classifica ed i gigliati ultimi a zero punti, si è invece trasformata in un incontro estremamente complicato. Pino Dragons arriverà in via Fontevivo con il morale a mille, avendo ottenuto nel turno infrasettimamale la sua prima vittoria stagionale, superando inaspettatamente in casa i favoriti del Golfo Piombino e facendolo con ampio margine 74 – 57.

Pino Dragons è una formazione neopromossa in serie B, e si è apprestata ad affrontare il primo campionato della sua storia in questa categoria con una formazione molto giovane (22 anni di media). Rispetto alla squadra che ha conquistato la promozione lo scorso anno, hanno lasciato, tutti per impegni lavorativi, tre pilastri del roster, tre giocatori con grande esperienza: Samuele Puccioni, Carlo Santomieri ed il bomber Stefano Rabaglietti, che con i suoi 20 punti a partita era il trascinatore della squadra. Per sostituirli la dirigenza si è adoperata sul mercato, alla ricerca di giocatori esperti e di talento, in grado di fornire un rendimento tale per poter competere nella corsa alla salvezza e nel contempo capaci di supportare i tanti giovani della rosa nel loro processo di maturazione. Sono quindi approdati in riva all'Arno la guardia Diego Terenzi, reduce da una doppia esperienza in categoria superiore, a Recanati e ad Omegna, che si porta in dote la fama di grande realizzatore; il pivot Lorenzo Galmarini, milanese di nascita ma fiorentino di adozione, 21 anni, di 201 cm,anche lui passato da Recanati e da Omegna in A2 negli ultimi due anni, che torna a Firenze dopo averci fatto le giovanili; l'esperta ala Luca Marmugi, che molti ricorderanno fra le fila piombinesi nella stagione 2014/2015, che, con i suoi 32 anni, sarà la chioccia di questa nidiata di giovani. A loro, deputati a sostituire i partenti, è stato deciso di aggiungere l'esperienza del play classe ´88 Michele Magini, in arrivo dall´esperienza a Bottegone. Fanno da contraltare all'arrivo di giocatori esperti le conferme dei giovani del vivaio Pino Dragons, da cui il coach Lapo Salvetti e i suoi collaboratori si attendono contributi importanti: i '97 Lorenzo Merlo (guardia), Lorenzo Passoni (ala piccola), Andrea Filippi (ala), Amedeo Di Martino (ala) e Niccolò Goretti (pivot), il '95 Gianluca Dionisi (ala) ed il '94 Vieri Marotta (play). Nonostante l'indiscussa bontà del progetto Pino Dragons, i risultati sono tardati ad arrivare ed in un girone così equilibrato come questo si è reso opportuno tornare quanto prima sul mercato per apportare gli opportuni correttivi.E' stata così ingaggiata anche l'esperta guardia Giovanni Rugolo, che ha esordito in maglia biancorossa lo scorso 26 Novembre. L'avvento di Rugolo alla Enic, con la sua classe e la sua esperienza (spiccano nel suo curriculum i due anni in serie A con la Viola Reggio Calabria, nonché il recente contributo dato nelle ultime sette gare della scorsa stagione a Costa Volpino in serie B, per raggiungere la salvezza) ha rivitalizzato l'ambiente e così anche la prima vittoria è arrivata.

Per la Blukart c'è la consapevolezza che la salvezza la si conquista soprattutto tra le mura amiche e che al PALACARISMI non è possibile fare sconti a nessuno, a maggior ragione dopo una sconfitta in trasferta. Il pubblico samminiatese sarà sicuramente numeroso ad agguerrito anche domenica prossima, intenzionato a dare la carica ai propri beniamini per superare anche l'ostacolo Pino Dragons. "Temo tantissimo questa gara perchè Firenze vale molto di più della classifica che ha dopo undici giornate" redarguisce subito la squadra coach Barsotti "Sarebbe un grandissimo errore sottovalutare la partita, una partita che ci impone, per la classifica e per essere in casa, l'obbligo di imporre il nostro gioco. Mi aspetto una reazione importante da parte di quei ragazzi che a Varese non hanno offerto una prestazione brillante e sono sicuro che tra le mura amiche avranno una occasione importante di riscatto. È la terza partita in tre giorni ed è inusuale un calendario così fitto per noi, ma ci alleniamo duramente per avere energie fisiche e e mentali in tutti i momenti della stagione, per affrontare una gara fondamentale per gli obiettivi del nostro campionato.".