La Fortitudo sbanca Trieste e torna al successo. Grande esordio di Carraretto

Fonte: uff stampa
La Fortitudo sbanca Trieste e torna al successo. Grande esordio di Carraretto

Una Fortitudo sicura, compatta e autoritaria ritrova il feeling con la vittoria, sbancando il parquet del fanalino di coda Trieste al termine di una partita condotta per 39 minuti su 40. Ancora senza Valentini (a riposo precauzionale per i fastidi alla caviglia), la squadra di coach Vandoni è brava a sopperire ad un inizio contratto (11-9 locale) fino a quando l’ingresso in campo del ‘debuttante’ Carraretto rivolta la partita e coincide con il primo, decisivo allungo biancoblù.  15-0 il parzialone (da 11-9 a 11-24) e per l’ex capitano di Siena già 10 i punti all’attivo (altrettanti per Samoggia) alla pausa lunga. Vantaggio, quello dell’Eternedile, che continua a mantenersi costantemente in doppia cifra anche nel corso della ripresa nonostante Trieste (pur senza mai troppa convinzione) cerchi di restare il più a lungo possibile a contatto dei bolognesi. E’ la tripla di Carraretto a 4 minuti dalla fine (48-60) a mettere il sigillo sulla vittoria, che consente alla Fortitudo  (che era reduce da due stop consecutivi) di guardare con ottimismo e fiducia ai prossimi impegni, a partire dal big match di domenica 1 febbraio, al PalaDozza, contro la capolista Cento. La sensazione (a prescindere dalla classifica attuale) è che le sei lunghezze che distanziano le squadre in graduatoria non rendano giustizia ad una Fortitudo che, non sentendosi inferiore, avrà tutte le carte in regola per dimostrarlo tra sette giorni. Col massimo rispetto, ma senza alcun timore di una squadra che sta davvero viaggiando a ritmi altissimi.

Jadran Trieste- Fortitudo Eternedile  52-69 (Parz. 11-14; 24-33; 35-51; 52-69)

Jadran Trieste: M. Batich 9, Ban 9, Ridolfi 2, De Petris 8, Franco 5, Malalan 4, Diviach 11, Daneu ne, Zobec ne, D. Batich 4. All. Vatovec
 Fortitudo Eternedile: Candi, Valentini ne, Lamma 9, Grilli 9, Iannilli 11, Samoggia 10, Montano 6, Mancin ne, Raucci 5, Carraretto 19. All. Vandoni