A2 - Latina, Capitan Tavernelli: «Siamo contenti di aver conquistato l’obiettivo»

A2 - Latina, Capitan Tavernelli: «Siamo contenti di aver conquistato l’obiettivo»

Con l’ultima gara della regular season andata in scena lo scorso 23 aprile al PalaBianchini, si è conclusa l’avventura della Benacquista Assicurazioni Latina Basket nel Girone Ovest del Campionato di Serie A2 Citroën. I nerazzurri guidati da coach Franco Gramenzi, nonostante le numerose difficoltà alle quali hanno dovuto far fronte  soprattutto nel corso degli ultimi mesi, sono riusciti a raggiungere l’obiettivo di conquistare la permanenza nella categoria anche per la prossima stagione. Un’esperienza importante per il club pontino, che è orgoglioso di aver preso parte alla seconda serie nazionale  e ancor più soddisfatto di parteciparvi anche per il prossimo campionato. Dopo una settimana di riposo, gli atleti della squadra latinense, fatta eccezione per gli stranieri già rientrati nei loro Paesi d’origine,  martedì 3 maggio torneranno in palestra per continuare con sedute di allenamento che permettano ai giocatori di mantenersi in forma e non perdere la condizione fisica.

Mentre sui campi di alcune formazioni del Girone Ovest ed Est del campionato di Serie A2 sono iniziate le sfide relative ai play off e ai play out che decreteranno sia la squadra che verrà promossa nella massima serie nazionale, che quella che retrocederà nel campionato di Serie B, a mente fredda e a distanza di 10 giorni dall’ultima partita che ha visto impegnata la squadra della Benacquista Assicurazioni Latina Basket sul parquet del PalaBianchini, il Capitano nerazzurro Riccardo Tavernelli ha stilato un breve bilancio della stagione appena conclusa: «Siamo certamente contenti per aver conquistato l’obiettivo che ci eravamo prefissati fin dall’inizio della stagione, la permanenza nella categoria, soprattutto per aver raggiunto il traguardo nonostante le tante avversità che abbiamo dovuto affrontare. La nostra è stata una squadra giovane, ma molto unita che ha continuato a lottare fino all’ultima gara con l’intento di ottenere il miglior risultato possibile. Probabilmente se avessimo subito meno infortuni e conseguenti cambiamenti, avremmo potuto disputare un girone di ritorno diverso e con un pizzico di fortuna in più ci saremmo potuti togliere qualche altra soddisfazione. Ora torneremo in palestra e ci concentreremo principalmente su allenamenti individuali che, senza lo stress dovuto alla partite, ci permetteranno di concentrarci maggiormente sui noi stessi, consentendoci allo stesso tempo di migliorare in ciò che ci ha creato maggiori difficoltà durante il periodo del campionato».