A2 - Biella è super dall'arco: Treviglio deve arrendersi

Con una prestazione mostruosa dall'arco nel 4/4 (7 su 10) Biella batte Treviglio 89-80 e si conferma capolista del girone Ovest di Serie A2, mantenendo così inviolato il sempre caldissimo Biella Forum. Le altissime percentuali (50% dall'arco alla fine) hanno permesso di sopperire ad una difesa ballerina nel pitturato, colpita dalle ottime letture di una Remer davvero ostica, che è riuscita a rimanere avanti fino al 35', salvo poi crollare sotto le bombe dei padroni di casa, guidati da un Venuto super, autore di 13 punti nel momento decisivo della gara. La gara è cambiata con la mossa di Carrea di schierare un quintetto mobile con Udom e Hall come lunghi, così da cambiare in difesa ed aprire il campo in attacco: Vertemati non è riuscito a reagire, complice anche la serata storta dall'arco della propria squadra (6 su 25 di cui due buzzer beater miracolosi), dovendo così lasciare strada ad una squadra che sfrutta il suo momento di forma centrando la quinta vittoria consecutiva.

1 q. Quintetto canonico per Carrea, con Venuto, Ferguson, De Vico, Hall e Tessitori, Vertmati risponde con Marino, Marini, Sollazzo, Sorokas e Rossi. La partita inizia a ritmi alti, con gli attacchi a farla da padrone: Tessitori sigla subito 6 punti, due dei quali a rimbalzo, arma tattica della squadra biellese, Treviglio risponde con 7 punti di Sollazzo e e la tripla di Marino per il 12-14 al 5'. De Vico dall'arco e Hall con due magie in post basso riportano avanti i padroni di casa, ma è ancora Sollazzo a bucare la difesa locale per l'ennesimo contro sorpasso dei primi minuti di gara. Lo sviluppo della partita non convince Carrea che decide di chiamare time out, ma il minuto non sortisce l'effetto sperato, anzi l'Angelico si inceppa sia in attacco sia in difesa, vedendo gli ospiti scappare sul +10 con canestri facili, tra cui la tripla del neo entrato Cesana; il long two di Udom ferma l'emorragia e chiude il quarto sul 22 a 30.

2 q. Ferguson si iscrive alla partita con una bomba da 9 metri, Udom a rimbalzo ne scrive altri 2, ma il problema resta la difesa del pitturato, con Cesana bravo a tenere a distanza Biella. I padroni di casa provano a variare la propria difesa, ma Treviglio è abile anche a leggere i tentativi di raddoppi degli avversari, trovando in un'occasione Sorokas liberissimo per infilare la tripla del + 7. I ritmi si mantengono alti, Ferguson e Tessitori rispondono al 2+1 di Marini, Vertemati chiama timeout per dare fiato ai suoi ma “Jazz” ha acceso la musica: rubata e facile lay up seguiti da due assist, uno per la tripla di Tessitori l'altro per il contropiede di Wheatle significano pareggio a quota 42. La Remer non si fa intimorire e con il proprio veterno Rossi (14 punti alla fine) risponde facendo male sempre nel cuore dell'area. Dopo un minuto di quiete, Ferguson sembra regalare l'ultima emozione del primo tempo con una tripla dal palleggio in faccia a Marino, ma il quasi omonimo Marini è di un altro avviso e con un tiro dalla propria metà campo allo scadere fissa il punteggio sul 45-49.

3 q. Rossi ricomincia facendo male proprio da centro area con due canestri, De Vico risponde con la terza tripla di serata, seguito dall'arresto e tiro da guardia di Hall. Ancora De Vico protagonista in questo inizio di tempo, prima scalpella il semi gancio di Tessitori appendendosi alla retina, con conseguente annullamento del canestro, poi si fa perdonare pareggiando la partita ancora dall'arco. E' a centro area però dove continuano i problemi per la difesa rossoblu, seppur migliorata rispetto al primo tempo, tornando così a -4 sotto i colpi del solito Rossi e di Sorokas, diabolici a punire ogni minimo ritardo nelle rotazioni. Le percentuali inevitabilmente calano dopo 25' in cui le due squadre non si sono risparmiate: Biella muove il tabellone grazie a due rubate di De Vico e Ferguson, leader offensivi della squadra, ma Treviglio è in serata di grazia e trova il secondo buzzer beater impossibile: questa volta la tripla che manda le squadre all'ultimo mini riposo è di Sollazzo, per il 57 a 60.

4 q. Il quarto riparte dopo una sospensione di 10 minuti causa malore sugli spalti. Venuto apre le danze dall'arco, Cesana risponde in post basso, Ferguson brucia ancora la retina dall'arco per il primo sorpasso biellese dopo l'inizio concitato; entrambe continuano a sfruttare i propri punti di forza: Treviglio fa male da sotto con la schiacciata di Sorokas (14 alla fine), Biella punisce dal perimetro con Udom per la nuova parità a quota 66. Sempre Ferguson tocca quota 20 con una scorribanda in area, Marino a rimbalzo offensivo ne appoggia due alla Duncan prima dell'ennesimo sorpasso e contro sorpasso di Udom e Sollazzo, quest'ultimo con il 2+1 che sigla il 70-71 al 35'. Lo stesso Sollazzo dalla lunetta è perfetto (21 e 7 rimbalzi alla fine), ma è Venuto time: tripla del pareggio e tripla del sorpasso piedi per terra, seguite addirittura dalla terza tripla, questa volta dal palleggio, che fanno esplodere il palazzo sul 79-74 al 37'. Vertemati chiama time out, Sorokas tiene lì la Remer con due liberi, ma l'Angelico è on fire: ennesima tripla di De Vico (19 punti chirurgici) e rubata con schiacciata reverse di Udom costringono nuovamente gli ospiti al time out sull'84-76 ad un minuto e mezzo dalla fine. Due distrazioni nel finale concedono 4 punti facili a Sollazzo, prima dei liberi di Hall e di Udom che mettono la parola fine ad una partita davvero godibile conclusasi 89-80.

TABELLINO

ANGELICO BIELLA: Ferguson 20, Hall 9, Massone ne, Venuto 13, Pollone L. 0, De Vico 19, Udom 15, Pollone M. n.e., Wheatle 2, Rattalino n.e., Tessitori 11. All.: Carrea.

REMER TREVIGLIO: Cesana 9, Pecchia 0, Dessi ne, Sorokas 14, Marino 8, Marini 14, Mezzanotte ne, Genovese 0, Rossi 14, Nwohuocha 0, Sollazzo 21. All.: Vertemati.