NBA - Wade torna a casa! "The Flash" ha firmato con i Chicago Bulls, tutti i dettagli

I rumors su Dwyane Wade si sono ufficialmente spenti, dopo aver occupato a lungo la scena. L'ormai ex stella dei Miami Heat era, dopo l'approdo di Durant ai Warriors, l'uomo del momento in termini di mercato. Uno stravolgimento dietro l'altro: si è passati dal vederlo - seppur sotto forma di fotomontaggio - con la maglia di Cleveland, al fianco dell'amico LeBron James alla canotta dei Denver Nuggets, i quali avevano offerto al 34enne un biennale da ben 50 milioni di dollari. Ma nella notte italiana, il clamoroso aggiornamento: "The Flash" è un nuovo giocatore dei Bulls. Fine della favola, fine di una storia romantica durata 13 anni, Wade lascia la sua Miami (di addozione) per tornare nella sua Chicago (città natale). Wade, insieme a Dirk Nowitzki, era una delle ultime bandiere rimaste. Secondo Adrian Wojnarowski di "The Vertical", la guardia nata a Chicago ha firmato un biennale da 47.5 milioni di dollari. La "città del vento" si appresta così ad abbracciare un altro giocatore dopo la firma di Rajon Rondo arrivata negli scorsi giorni. Ancora da valutare qualche dettaglio del contratto di Wade, che dovrebbe quasi sicuramente prevedere una player-option alla fine della prima stagione.

​I DETTAGLI DELLA TRATTATIVA
Ore 01.10 i Chicago Bulls vogliono liberarsi di qualche giocatore per firmare Wade
Ore 01.30 i Chicago Bulls tentano di cedere Josè Calderon (contratto di un anno a 7.7 milioni $) e MIke Dunleavy (circa 5 milioni $ di due anni) per liberare spazio salariale
Ore 03.25 Wade dichiara di voler firmare per Chicago ed è pronto a negoziare
Ore 04.00 Wade comunica la sua decisione ai Miami Heat
Ore 04.05 UFFICIALE Dwyane Wade firma un biennale da 47.5 milioni di dollari con i Bulls
Ore 04.10 Wade chiedeva un triennale ma nessuna franchigia lo ha assecondato, neppure gli Heat
Ore 04.15 UFFICIALE Josè Calderon ai Lakers e Mike Dunleavy ai Cavs.

​Dwyane Wade ed i Miami Heat si separano dopo 13 stagioni e 3 anelli vinti insieme. Di seguito riportiamo le prime parole del neo-giocatore dei Bulls:
"Non è stata una decisione semplice, ma credo di aver fatto la scelta giusta sia per me che per la mia famiglia".