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: L'Aquila è un concentrato di energia, travolta la Reyer e serie impattata (2-2)

16.06.2017 23:07 di  Lorenzo Belli   vedi letture
LIVE: L'Aquila è un concentrato di energia, travolta la Reyer e serie impattata (2-2)
© foto di P. Cotugno

Una aggressiva e determinata Trento impatta la serie con una prova di grande sostanza ed energia che spegne le buone volontà di una Umana troppo spenta in attacco per poter pensare di violare per la seconda volta il parquet dei ragazzi di Buscaglia: cinque giocatori in doppia cifra per i bianconeri con Gomes dominatore di questa gara-4 (13 punti e 13 rimbalzi) ben supportato da tutti i compagni, dal cuore di capitan Forray (14), alla solidità di Hogue (14 ed un 6/8 dalla lunetta) ai minuti di sacrificio di Sutton. Spicca lo zero alla voce punti di Haynes in una serata storta per tutta la Reyer che ha qualcosa solo da un impavido Filloy (12)  

 

LA CRONACA LIVE: Il Pala Trento è pronto a riaccogliere i propri beniamini per una gara-4 dal sapore di "ultima spiaggia" per la Dolomiti Energia, troppo importante per la squadra guidata da coach Buscaglia pareggiare la serie sul campo amico per tornare al Taliercio e giocarsi le proprie carte in questa inedita corsa allo scudetto; di contro la Reyer prova a dare continuità con un secondo blitz esterno in modo da allungare prepotentemente le mani verso il tricolore

Dalle 21:15 vi racconteremo questo match da vivere e seguire con la massima attenzione tramite la nostra cronaca, direttamente dal capoluogo trentino

Quintetti composti da Craft, Forray, Shields, Gomes e Hogue per la Dolomiti Energia, i veneziani iniziano la contesa con Haynes, Tonut, Bramos, Peric ed Ortner

​Shields ben trovato da Gomes apre la contesa che vede una Trento partire con il piglio giusto (6-0), la tripla di Bramos fa entrare nel match l'Umana che presenta un quintetto "leggero" con Ejim da centro e Stone da "4" ma i padroni di con Hogue e Shields vanno 13-5 al giro di boa della frazione; De Raffaele prova a pescare la carta giusta dalla panchina per infrangere il muro difensivo, senza successo e la Dolomiti scappa con Gomes e Forray (20-5) in un palasport giustamente festante che esplode quando scende sul parquet pure Sutton. McGee con 4 punti regala ossigeno ai lagunari, Shields sulla sirena mette il 22-9 con cui si archivia il parziale iniziale.

Peric cerca di scuotere la Reyer ma le triple in sequenza di Flaccadori - due - e Forray riscrivono il massimo vantaggio (31-13), Tonut e la difesa a zona non bastano per riemergere ai veneti ed ecco arrivare il minuto di sospensione. Gli effetti sono positivi con un break che illude ma dalla lunetta i bianconeri contengono (40-28) quando si entra negli ultimi 82" del quarto; Trento sbaglia e Filloy come due giorni fa segna una tripla dal sapore di riscossa nelle schermaglie finali e negli spogliatoi si entra sul 40-31

Subito un 8-0 con Gomes grande protagonista, ed è il primo giocatore ad andare in doppia cifra, e Trento ritocca il massimo vantaggio (48-31) obbligando al time out l'Umana; Ejim con 5-0 personale e gli ospiti non affondano, la Dolomiti si incarta in attacco e la conclusione dai 6,75 di Filloy costringe Buscaglia a fermare il gioco (48-39). Flaccadori e Craft riprendono la situazione in pugno, le penetrazioni di Filloy e Tonut tengono la contesa aperta e quando si entra negli ultimi dieci giri di lancette il tabellone recita 54-46 per i padroni di casa.

Dopo un lungo periodo in panchina torna sul parquet un Haynes da zero non solo sulla maglia ma anche alla casella dei punti, Forray ne rimette dieci di distanza mentre Ejim deve uscire per raggiunto limite di falli e la Dolomiti corre verso il pareggio nella serie (57-46 -7'25"); un dubbio contatto su Ortner non viene fischiato mentre dalla parte opposta viene (giustamente) fischiato fallo a Stone e la furia di De Raffaele porta al tecnico che sembra incanalare definitivamente il match (62-48). Le disperate triple di Stone vengono sputate dal ferro, Craft con una magia e Shields dalla lunetta griffano il +18 (66-48 -4'40"), Sutton segna il primo canestro dal campo e il Pala Trento lo omaggia con una ovazione. Gli ultimi minuti sono puro garbage time sino alla sirena finale che sancisce il 78-56 con cui la serie si porta sul 2-2