Avellino crolla sul più bello, Sassari volata vincente ed è ancora vetta

Logan trascina i sardi, rispondendo così a Venezia e Reggio. Harper fattore Avellino ma nel finale...
24.11.2014 22:03 di  Paolo Zerbi   vedi letture
Avellino crolla sul più bello, Sassari volata vincente ed è ancora vetta

Missione compiuta, ma quanta fatica. Sassari "mata" Avellino al termine di una partita giocata ad un'intensità a tratti folle: tanti errori dal campo, tante palle perse ma al tempo stesso un basket frizzante, tipico della squadra sarda a cui ha saputo adattarsi (in maniera egregia) anche la squadra di Vitucci. Capace di cavalcare inizialmente  un Harper in serata di grazia (23 punti, 9/15 al tiro alla sirena finale), mentre Sassari si rifugiava nei polpastrelli del solito David Logan, che andava al riposo con un perfetto 4/4 oltre l'arco (20 punti alla fine con 7/16 dal campo). Avellino in apparente controllo della partita, sapendo trovare più frecce al proprio arco, con Anosike al solito capace di mettere centimetri e talento e con canestri impotanti anche dalla panchina, con Cavaliero e Cortese protagonisti nel primo tempo. Sassari invece era monodimensionale, aveva poco da Dyson (partito inizialmente dalla panchina) e da Lawal, con Jeff Brooks che trovava il suo primo canestro dal campo soltanto al ritorno sul parquet dopo il riposo. Ospiti sempre in controllo del match, andando addirittura anche al +7 (56-63 poco prima dell'ultimo riposo), ma proprio lì finivano le energie dei verdi. O meglio, si alzava incredibilmente il livello d'intensità della difesa di Sassari: 12-2 il parziale d'inizio ultimo quarto (che si chiuderà 23-12 per i padroni di casa), con Avellino che non ci capisce più nulla. 10 palle perse nel quarto (26 a fine gara), con 4 palloni recuperati dalla difesa di Sassari per mancati tiri entro i 24''. Contropiede e difesa, insomma, eppure Avellino resta in partita, complici i tanti errori al tiro (anche dalla lunetta, alla fine si chiuderà con un eloquente 11/22 che significa 50%) dei sardi. Punto a punto fino alla fine, ed ecco il colpo di scena: tripla di Rakim Sanders per il +3 Sassari, palla persa da Justin Harper sul tentativo di replica (pallone che scivola dalle mani del miglior giocatore di Vitucci). La Dinamo da lì controlla dalla lunetta e per Meo Sacchetti, pur con qualche sofferenza di troppo, è nuovamente vetta della classifica, replicando alle vittorie di Reggio Emilia e Venezia.

 

Banco di Sardegna Sassari - Sidigas Avellino 81-75

Banco di Sardegna Sassari: Logan 20, Sosa 14, Formenti ne, Sanders 16, Devecchi, Lawal 13, Chessa ne, Dyson 10, Sacchetti, Vanuzzo ne, Brooks 2, Todic 6.

Sidigas Avellino: Anosike 13, Gaines 13, Cadougan 5, Gioia ne, Hanga 4, Banks 4, Cavaliero 3, Cortese 5, Trasolini 5, Severini ne, Lechtaler, Harper 23.

 

Quintetto Sassari: Sosa, Logan, Sanders, Brooks, Lawal.

Quintetto Avellino: Gaines, Banks, Hanga, Harper, Anosike.

 

1° QUARTO

Subito una novità in quintetto per Meo Sacchetti, che preferisce Edgar Sosa a Jerome Dyson, non brillantissimo nelle ultime uscite. Primo canestro della partita di Harper con un jumper dal post alto, David Logan in transizione dà invece il primo vantaggio per Sassari, ovviamente con una tripla (3-2). Justin Harper indemoniato: 7 punti di Avellino tutti firmati dall'ala grande americana, e Avellino prova il primo tentativo di fuga (3-7). Schiacciata di Anosike da una parte, schiacciata di Lawal dall'altra su assist di Sosa. Sempre Harper per Avellino sull'ennesimo assist di Banks, poi tripla di Sosa che replica poi con Rakim Sanders. Avellino però più presente nel pitturato isolano ed Anosike corregge un suo errore per l'11-15. Indemoniato Justin Harper che raggiunge in un amen 14 punti e fa volare Avellino, dall'altra parte Todic dà energia a Sassari e Dyson trova i primi punti con il canestro e fallo subito che ridanno la parità ai sardi (22-22). Primo errore dal campo di Justin Harper, dall'altra parte altro errore da tre punti di Sassari con Todic e Avellino trova il controbreak con Cadougan 0-5 firmato tutto dal nuovo entrato (22-27). Due perse velenose di Avellino, prima con il rientrante Sundiata Gaines, poi con la transizione di Harper, l'ultimo tiro è così di Dyson che trova solo il primo ferro. Avellino in vantaggio 23-27. Gara dal punteggio alto e dalle alte percentuali (9/16 per Sassari dal campo, 11/18 per Avellino), i campani meglio nel gioco di squadra (già 9 assist) e con un Harper fin qui quasi perfetto (14 punti, 6/7 dal campo).

 

2° QUARTO

Primi punti di Adam Hanga in contropiede, con Avellino che avanza paradossalmente sfruttando le armi gradite a Sassari. David Logan trova la sua seconda tripla della partita (26-29), ma la Dinamo fatica a costruire canestri con la squadra. Replica però di Avellino con il nuovo entrato Cortese su apertura perfetta dell'ex Luca Lechtaler (26-32). Meo Sacchetti chiama time out: il tecnico dei sardi vuole parlarci su perché il gioco dei suoi è troppo bloccato. Il rientro in campo? Un disastro visto lo sfondamento di Jerome Dyson su Luca Lechtaler. Logan poi recupera un pallone ma Sassari non riesce a segnare, così sulla transizione arriva il massimo vantaggio Avellino (28-35) con la tripla di Cavaliero. Logan però si fa poi perdonare rubando un altro pallone a Cavaliero e stavolta capitalizzando dopo la virata per il -5. Vitucci sull'ennesima persa, la nona di serata, chiama time out. Cortese trova un canestro fortunoso al rientro in campo, ma la difesa di Sassari sembra essersi alzata d'intensità. Terza tripla di David Logan che raggiunge quota 13 punti personali per il -4 (33-37), dall'altra parte Trasolini riporta ancora fortunosamente Avellino al +6. Avellino gioca alla Sassari, magari sbagliando qualche transizione, ma avendo più dimensioni, sfruttando anche Anosike. Sassari invece si aggrappa ancora a David Logan, altra tripla per il 4/4 momentaneo della sua serata (38-41). 1/2 di Dyson, poi 1/2 sempre dalla lunetta di Gaines dopo la persa di Logan. Ma il 4-0 tutto firmato Shane Lawal dà il vantaggio a Sassari (43-42), con Vitucci che vuole parlarci su. Harper risponde al canestro di Sosa, con quest'ultimo che sbaglia la tripla sulla sirena dell'intervallo. Si va al riposo con Sassari sul +1 (45-44) dopo che Avellino era volata anche sul +7. Partita viva e frizzante, con anche tanti errori offensivi. Quando la Dinamo ha alzato l'intensità difensiva, Sassari è ritornata in partita, aggrappandosi alle giocate di un David Logan strepitoso (16 punti, 4/4 da 3). Dall'altra parte ottimo avvio di Justin Harper e i campani che hanno avuto punti da diverse soluzioni offensive, sfruttando anche i centimetri di Anosike (8 punti e 4 rimbalzi).

 

3° QUARTO

Primo canestro dopo il riposo di Sassari e primo canestro della partita di Jeff Brooks. Tre punti consecutivi di Anosike che con la schiacciata restituisce la parità a quota 47. Qualche palla persa di troppo di Sassari ora, con il ritmo della partita che torna ad essere altissimo. Lawal tiene viva Sassari, Justin Harper però ricomincia come aveva iniziato la partita (49-52), con l'americano che arriva a quota 19 e 3/4 oltre l'arco. Dall'altra parte, la replica non può che essere di David Logan, con la quinta tripla della serata. Sanders dopo lo 0/2 ai liberi inventa dal rimbalzo offensivo, dall'altra parte però 0-4 Avellino con Harper che sfonda quota 20 e Hanga che realizza in contropiede (54-56). Canestro di Sundiata Gaines pur sfondando il muro di Rakim Sanders, poi la persa proprio dell'ala di Sassari (palla in parterre) costringe Sacchetti a chiamare il time out. Dinamo in confusione offensiva, Avellino al +4 (54-58) giocando la pallacanestro che più piace a sè ma anche ai suoi avversari. Primo canestro dal campo per Adrian Banks al ritorno in campo e Avellino a +6. Anche Dyson torna a segnare e tiene Sassari a contatto. E' Avellino però ad essere sempre più presente sul parquet: errore nel tiro da tre punti, rimbalzo offensivo di Trasolini col canestro e fallo. Il gioco da tre punti porta gli ospiti a +7. Dopo i liberi di Sosa, una persa per parte e due errori dal campo per parte (Caudogan e la tripla sulla sirena di Todic). Avellino avanti 58-63 in una partita che sarà combattuta fino alla fine.

 

4° QUARTO

Canestro in contropiede di Sosa dopo la persa di Cavaliero, con il play dominicano che rischia il tecnico per aver passato il pallone all'arbitro dopo il canestro. Poi Todic firma il 4-0 Sassari che riporta i sardi a -1. Vitucci chiama time out: Avellino non ha ancora segnato dal campo nell'ultimo quarto e soffre le accelerazioni dei suoi avversari. Da lì la scelta di fermare la partita e parlarci su. Il parziale diventa 6-0 con il canestro e fallo di Todic (libero sbagliato), ma l'inerzia sembra passata completamente nelle mani della Dinamo pur con qualche errore di troppo dal campo. Avellino però non trova il canestro e perde palloni su palloni. Intensità difensiva di Sassari alzata a livelli inimmaginabili, Avellino in confusione e Sanders in transizione firma l'8-0 di parziale. Vitucci si affida ad Harper. Anche l'americano però si inceppa sulla difesa, che lo costringe al tiro dopo i 24''. Il canestro di Gaines dopo 5 minuti ferma l'anemia offensiva di Avellino che, complice qualche errore di troppo al tiro di Sassari, resta comunque sotto di 1 (66-65). No-look di Devecchi per Lawal, Sassari quando gioca e non forza è comunque viva. La risposta dei sardi ancora in difesa: ennesima recuperata, ancora una volta costringendo Avellino a non tirare entro i 24'', poi ennesimo contropiede chiuso da Lawal ed il parziale diventa di 12-2, con entrambe le squadre in bonus. Gli errori ai liberi di Sassari tengono Avellino in partita, Gaines in contropiede firma il -3, Cavaliero fallisce la tripla del possibile pareggio a quota 70. L'intensità difensiva dei padroni di casa porta Gaines in lunetta, il 2/2 dell'ex Cantù per il -1 Avellino. Dall'altra parte ancora fallo su Lawal da parte di Anosike, con Lawal che stavolta fa 1/2. 71-69 Sassari. Anosike al quarto tentativo di Avellino firma la parità, Sanders da tre punti trova la tripla del +3. Altro fallo su Gaines e ancora 2/2 per il play avellinese. La grinta di Sanders con il tocco che tiene il possesso per Sassari dopo l'errore di Dyson. Rimessa Sassari e Sosa con una prodezza dà nuovamente il +3 (76-73), con Vitucci che chiama time out con 27'' sul cronometro. Incredibile persa di Harper che perde la maniglia con il pallone che scivola dalle mani del miglior giocatore di Avellino. Fallo di Gaines su Dyson per fermare il cronometro, 2/2 dell'ex Brindisi e +5 Sassari. Correzione di Harper sul tiro da tre di Cavaliero, poi fallo (dubbioso) di Hanga su Logan che 1/2 per il +4. Altro errore di Avellino e 2/2 ai liberi di Sanders per il definitivo 81-75 con cui si conclude la partita. Sassari raggiunge in vetta alla classifica Reggio Emilia e Venezia.