NBA - Tristan Thompson si scrolla la naftalina di dosso al momento giusto

NBA - Tristan Thompson si scrolla la naftalina di dosso al momento giusto

Ieri pomeriggio, Tyronn Lue ha schierato contro i Pacers il quarto diverso starting five nelle sette gare della serie del primo turno. Con una mossa sorprendente, ha deciso di rilanciare Tristan Thompson per la partita decisiva. Relegato alla fine della panchina e fischiato dai suoi stessi fan all'inizio del mese in seguito a uno scandalo extrasportivo, il pivot canadese è tornato dal nulla per diventare il fattore X per la vittoria dei Cavaliers, dopo aver giocato appena 23 minuti nelle prime sei partite.

Sabato l'annuncio di Tyronn Lou nelle parole di Thompson: "È venuto a trovarmi e ha detto: ti farò iniziare domani. Ho risposto: "Non dire altro". Io e T-Lue siamo stati insieme per anni. Quando il mio nome è chiamato, devo essere lì per i miei compagni di squadra, soprattutto nella gara in cui si vince o si torna a casa. Quando mi ha detto che ero in quintetto, mi sono concentrato e ho pensato che fosse ora di presentarmi e migliorare il mio livello di gioco. E' il professionismo."

15 punti e 10 rimbalzi per Thompson, ma soprattutto un gran contributo nella fuga dell'ultimo quarto di Cleveland quando LeBron James era in panchina a rifiatare. Con la presenza di Thompson vicino al canestro, i Cavaliers sembrano aver riacquistato degli automatismi che sembravano aver perso in questa stagione. L'interno è stato efficace, specialmente sugli scarichi per LeBron James o per i tiratori esterni. E la sua intensità difensiva, sia nell'area che dopo aver inseguito un giocatore esterno, ha fatto molto bene alla retroguardia dei Cavs per contenere Victor Oladipo e i Pacers.