Tornano in due: Treviso ed il Palaverde

PAOLO VAZZOLER, PRESIDENTE DE’ LONGHI TREVISO BASKET: ” Il nostro percorso è iniziato due anni fa, con un lavoro basato sulla spinta della popolazione e delle aziende che hanno aderito al Consorzio. Due anni di purgatorio, ma due anni formativi per consolidare la società, creare un settore giovanile che sarà riferimento per tutto il territorio, e fare una grande squadra di persone del Consorzio e della dirigenza che hanno permesso questo salto.
Oggi, con questo annuncio, si concretizza quello che tutti avevano sognato due anni fa.Quindi posso annunciare che Treviso l’anno prossimo giocherà in Serie A2 Silver: è stato fatto un trasferimento di sede da parte della società Basket Nord Barese Corato, che ha cambiato statuto indicando Treviso come luogo dello svolgimento della sua attività per la prossima stagione. Ci chiameremo Universo Treviso Basket. Ora adempiremo le ultime formalità burocratiche che sono necessarie per poter giocare in Silver: in primis la riaffiliazione alla Fip della nuova società, e poi la disponibilità di un impianto adeguato da almeno 1000 posti: abbiamo l’ok da Verde Sport per utilizzare il Palaverde cjhe è la casa naturale del basket trevigiano. Si poteva anche ampliare un po’ il PalaCicogna e si sarebbero rispettati i parametri per la Silver, ma siamo coraggiosi e confidiamo che la città ci seguirà e il Palaverde è l’ideale. Ora stipuleremo l’accordo con la proprietà, confidando nella massima collaborazione.
La trattativa con Corato è stata lunga, ma devo ammettere che abbiamo trovato delle brave persone con cui interloquire che ci hanno dato fiducia fino alla fine nonostante alcune altre società si siano inserite nella trattativa all’ultimo. Grazie anche ai professionisti che ci seguono e ci hanno indicato la stradaAvevamo avuto dei contatti con Ferrara, ma come l’anno scorso, la situazione non si era concretizzata. Mentre con Corato le cose sono state chiare fin da subito: abbiamo trovato una società giovane, quindi con situazioni nemmeno troppo complicate a livello debitorio, e con un progetto sano, ma non adeguatamente supportato dal territorio. Abbiamo presentato un’offerta vincolante e loro hanno deciso di continuare a trattare con noi, nonostante la presenza di altre società che si erano fatte vive. Collaboreremo comunque con loro perchè, come già abbiamo fatto nel nostro territorio, più siamo meglio è e vogliamo allargare i nostri orizzonti.
Ho già parlato con il presidente FIP Petrucci e il vice presidente Laguardia, oltre che con il presidente regionale Polon per l’uso del Palaverde e perchè sia tutto ok dal punto di vista federale.. Ma soprattutto speriamo che i trevigiani rispondano in massa: il nostro obiettivo è quello di arrivare a 2000 abbonamenti, anche perché il Palaverde è la casa degli ultimi 30 anni di Treviso, lì ha vissuto i suoi successi più importanti, coabitando con l’Imoco Volley che sta facendo un grande lavoro e resta lo sport principale come categoria della città. Ci conosciamo già con i dirigenti dell’Imoco e sono persone serie con cui troveremo il modo di collaborare per giocare lì le nostre partite interne.Un ringraziamento va fatto a tutti i consorziati di Universo, ma in maniera particolare a De’Longhi: senza il suo apporto non sarebbe stato possibile essere qui e realizzare questo passaggio, ci ha dato ancora fiducia e consentito di operare tranquillamente in questa trattativa. Lo ringrazio pubblicamente.”

ANDREA GRACIS, DS DE’ LONGHI TREVISO BASKET: “Dopo aver avuto la certezza della Silver, ora decideremo a breve anche l’allenatore. Abbiamo già un po’ di ipotesi in piedi, ma è chiaro che senza la sicurezza del campionato non si potevano fare accordi di nessun tipo.Per quanto riguarda la squadra e gli obiettivi, quella che ci attende è una stagione di consolidamento, con una squadra competitiva e che faccia divertire. Puntiamo ai playoff (le prime 4 si qualificano e si gioca per la promozione diretta in SerieA)? E’ presdto per dirlo, ma vogliamo soprattutto consolidarci. Dipende da chi sarà l’allenatore e dalla squadra che andremo ad allestire.Sulle scelte dei giocatori ci sarà un solo presupposto: trovare persone e ragazzi che credano e condividano il progetto di Treviso Basket e lo portino avanti. Poi se saranno trevigiani sarà ancora meglio, ma non sarà questo l’elemento che farà la differenza nella composizione della squadra”.

GIUSEPPE RAMANZINI, presidente Universo Treviso: “Universo Treviso conta numerose aziende che hanno aderito al progetto di Treviso Basket. Ora però inizia la parte più impegnativa dell’avventura perché la LegaDue è un campionato impegnativo, sotto anche il profilo economico. Il nostro obiettivo ovviamente è quello di continuare ad allargare la base dei nostri consorziati, per essere sempre più numerosi”.

Giovanni Manildo, sindaco di Treviso: “A nome di tutta la città voglio ringraziare Treviso Basket per lo splendido percorso di coinvolgimento che ha portato oggi a festeggiare questa notizia. Per me è un orgoglio poter condividere con voi questo progetto, perché avete creato un legame molto forte fra il basket e la città di Treviso. Avete fatto qualcosa di veramente bello e non posso che ringraziarvi a nome di tutta la città”.

Paolo Speranzon, Ass Sport Provincia: ” L’unione fa la forza, e l’operazione di Treviso Basket ne è un esempio. Penso che questo sarà un punto di partenza per traguardi ancora più grandi.Complimenti al gruppo di lavoro di Treviso Basket, stanno facendo grandi cose e con una capacità aggregativa di aziende, di giovani e di tifosi che ha pochi eguali.”