L'Assigeco mette paura a Mantova, ma Jefferson "stoppa" la rimonta

SCONFITTA DI MISURA IN GARA-1, DOMANI SERA SUBITO LA RIVINCITA, I ragazzi di Andrea Zanchi perdono contatto dagli avversari tra il secondo e terzo parziale, poi sfiorano il clamoroso recupero
07.06.2014 12:39 di  Luca Mallamaci   vedi letture
Fonte: Il Cittadino di Lodi
Bonessio: grinta rossoblu
Bonessio: grinta rossoblu

 

MANTOVA Emozioni mai finite al "PalaBam" in gara-1 di finale play off con l'Assigeco vicina al "colpo" con una poderosa rimonta nella parte conclusiva della serata, quando, ritrovato il giusto e necessario atteggiamento difensivo dopo gli ondeggiamenti della parte centrale, i rossoblu rientrano clamorosamente dal massimo vantaggio locale per mettere alle corde la serenità della formazione di Alberto Morea. I lodigiani riscoprono nella parte conclusiva le dinamiche utili a tratteggiare il copione della serata: tenere alta l'attenzione in area dove spicca la straordinaria fisicità di Jefferson (6/6, 15 rimbalzi) senza far calare l'attenzione sul perimetro attraversato dai lampi degli esterni virgiliani, pericolosi sia al tiro che in penetrazione.

Le mosse difensive rossoblu sono più efficaci nella parte iniziale del primo tempo: rotazioni e crescita del livello di intensità locale ribaltano l'inerzia del gioco mettendo in evidenzia l'entusiasmo dei ragazzi di Morea. L'Assigeco è più veloce degli avversari nel risolvere la tensione iniziale e gettarsi nelle pieghe della contesa con le evoluzioni di Sant-Roos, la grinta di Bonessio e le giravolte di Chiumenti all'ombra del canestro. La fase difensiva lodigiana incide nell'ansia mantovana (21 palle perse, 8 nel primo periodo) alimentando la transizione che taglia i rientri dei locali finiti di rincorsa: 12-13 (7') sul primo vantaggio rossoblu, 15-23 (9') sulle tripla di Spissu per il massimo vantaggio Assigeco. Mantova toglie progressivamente le mani lodigiane dall'inerzia della gara nel corso del secondo quarto (28-32 al 3') dando più rapidità alla circolazione di palla per aprire il campo in attacco e sfruttare gli spazi con ficcanti attacchi al ferro o scarichi sul perimetro.

L'Assigeco tiene con determinazione affidandosi alla verve di Spissu e Vencato in regìa, all'esperienza di Young e all'effervescenza di Donzelli: 32-36 all'8'. A Mantova basta abbinare l'esplosività di Pignatti alle puntate di Clemente gestite dall'abilità di Nardi e Lamma. I virgiliani hanno tante opzioni per colpire, lo evidenzia chiaramente il parziale del secondo quarto (30-20) e il non casuale vantaggio locale all'intervallo lungo. Prologo all'allungo del terzo periodo (58-51 al 4', 70-58 al 9') chiuso dalla tripla di Lamma giusto sulla sirena. Segnali inquietanti per l'Assigeco in difficoltà nel contenere l'atletismo di Mantova a rimbalzo (94-20) e con poche possibilità di far scattare il gioco in campo aperto, a differenza di quanto fatto nel primo quarto.

Le percentuali della squadra di Zanchi, in calo rispetto alla prima parte di serata, risentono di questo copione obbligato.Il massimo vantaggio locale (77-63 al 2') firmato da Jefferson e Alibegovic in avvio di ultimo periodo spinge Zanchi a un quintetto dinamico (Spissu, Young, Sant-Roos, Bonessio e Ricci) che mette più pressione sui padroni di casa per alzare il ritmo e mettere in moto la transizione veloce: 79-71 al 4'. È solo con il corretto funzionamento della difesa che l'Assigeco fa girare il trend della serata. Servono un paio di giocate spaziali di Nardi per contenere la lievitazione lodigiana (87-77 al 7') in successione nelle mani di Ricci, Donzelli, Bonessio e Sant-Roos (90-86 a 21").

Mantova si scopre proco fredda ai liberi sul fallo sistematico rossoblu: Young e Donzelli (93-91 a 7") tengono il "PalaBam" in sospeso fino al viaggio in lunetta della guardia di Brooklyn (a 2") sul 94-91. Messo il primo Young cerca un compagno per il tap in del supplementare. Jefferson agguanta il pallone certificando il primo sudato successo mantovano nella serie di finale. Domani rivincita.

 

DINAMICA MANTOVA 94
UCC ASSIGECO 92

(18-23; 48-43; 73-61)

DINAMICA MANTOVA Losi 8, Nardi 23, Ranuzzi 5, Pignatti 12, Jefferson 15; Lamma 14, Alibegovic 9, Clemente 8. Ne: Vecchio, Allodi. All.: Morea
UCC ASSIGECO Vencato 7, Sant-Roos 19, Bonessio 7, Chiumenti 11, Ricci 15; Young 16, Donzelli 10, Spissu 5, Masoni 2, Quarisa. All.: Zanchi
Arbitri Masi di Firenze, Sivieri di Vigarano Mainarda e Brindisi di Torino
Note Spettatori 2000 circa. Tiri liberi: Dinamica 23 su 30; Assigeco 17 su 24. Tiri da tre: Dinamica 9 su 19; Assigeco 9 su 20. Usciti cinque falli: Sant-Roos (40'), Spissu (40') e Nardi (40')

Luca Mallamaci