Ferrara vende il titolo, Treviso sembra la favorita

Ferrara vende il titolo, Treviso sembra la favorita

Fabio Bulgarelli ha preso la sua decisione più importante: vendere. Sponsor spariti, promesse non mantenute, la fine di un ciclo di basket nella città di Ferrara sembra arrivata. L'intervista che riportiamo è stata realizzata da Lorenzo Montanari per il giornale La nouva Ferrara.

Bulgarelli: "Ho ricevuto da parte di tutti telefonate e tutti mi hanno confermato ciò che già mi avevano detto. Quindi, ribadisco che non ho intenzione di andare avanti, non ci sono le condizioni per farlo. Il titolo è in vendita: auspico che, se ci fosse la buona volontà in queste due settimane che io metto sul piatto, qualche ferrarese, interno al mio entourage (Raffaele Maragno e Raffaello Pellegrini, ndr), possano definite tre cose.

Quali? La vendita delle quote, ci vuole un proprietario, dopo di che un presidente e dei soldi. Ci fosse qualcuno di Ferrara, avrei un occhio di riguardo nella cessione del titolo, inoltre Colombarini e io garantiremmo una sponsorizzazione, a cifre decisamente inferiori. Diverso sarebbe se nessuno dalla città si facesse avanti. In questo caso, andremmo sul mercato a vendere al miglior offerente. Ho già avuto contatti con tre società, il titolo è molto ricercato. Anzi, addirittura pare che ci possa essere il ripescaggio in Gold. C’è molto appetito sul nostro titolo, che andrebbe ceduto a prezzo di mercato (si parla di 300mila euro, ndr).

Si dice che Treviso stia facendo pressing... Non posso fare nomi, anche se mi hanno contattato delle realtà storiche e solide. Parliamo di persone serie. Il nostro titolo andrebbe ai piani alti del basket italiano.

Esistono delle alternative? Luigi Moretti per una Dnb? Gigi è un amico, l’unico che, se nessuno vuole proseguire con la società Pallacanestro Ferrara, può aprire un discorso alternativo. Se dovesse fare un investimento, che per me ha voglia di fare, parliamo di livelli molto più bassi della Silver e avrebbe il nostro aiuto. Siamo disponibili ad aiutare la Pallacanestro Ferrara, non siamo più disponibili a essere dei gestori: il budget sufficiente per fare una cosa seria non c’è. La somma richiesta è 300 mila euro, 150mila per chiudere quest’anno e 150mila di budget mancanti per fare il minimo per gestire una salvezza di Gold. Se qualcuno ha buona volontà, venga pure, anche se dico che non è facile. Al nostro interno qualcun altro ci potrebbe anche essere, dando quel contributo che avrebbe dovuto dare prima e che non è stato dato: mi auguro che ciò possa avvenire. Se c’è la buona volontà, non ci vuole molto, chiaramente ci vogliono dei soldi: dev’essere chiaro che il basket costa più del calcio. Coprirò le mie perdite e basta. E quando dico che la politica non ha fatto abbastanza, non capisco perché a Ferrara, con le molte multinazionali che ci sono e guarda caso sponsorizzano altre compagini di Gold e Silver, non accada. Dev’essere l’assessore allo sport a cercare l’azienda grande o la multinazionale dicendole d’investire nello sport".