Aronhalt e Sant-Roos non bastano, l’Assigeco cede il passo all’Agrigento

I LODIGIANI INSEGUONO SEMPRE E PERDONO IL DEBUTTO IN CAMPIONATO
07.10.2013 12:57 di  Luca Mallamaci   vedi letture
Fonte: Il Cittadino di Lodi
Logan Aronhalt ai liberi
Logan Aronhalt ai liberi

PORTO EMPEDOCLE Oscillano le colonne e i fregi del tempio della Concordia, icona fin dall'antichità della Valle dei Templi, ma non cedono sotto la spinta dell'Assigeco, mai risolutiva nell'inversione dell'inerzia favorevole ai padroni di casa. La Moncada costringe i rossoblu alla sconfitta nell'esordio stagionale “on the road” rendendo lo sforzo lodigiano simile alla salita della Scala dei Turchi, la parete rocciosa che caratterizza la costa appena fuori città.

È forte la squadra di coach Franco Ciani, sempre in vantaggio e chirurgica nei momenti clou; tenace il gruppo rossoblu, in costante rincorsa ma sempre nelle pieghe del copione, con qualche peccato di disattenzione di troppo, specialmente in fase difensiva. Gioventù, meccanismi da affinare, posizioni sul parquet, attenzione: l'Assigeco ha diversi difetti da limare, ma può già contare su un'ottima mentalità agonistica.

Anche se zoppicanti come continuità i rossoblu, dopo l'unico vantaggio (4-5 al 3') evidenziano vitalità nelle giocate di Aronhalt (8/13 al tiro, 3 rimbalzi, micidiale quando innescato con i tempi giusti), Chiumenti (4/10 dal campo, 1 assist, 7/9 in lunetta, 12 rimbalzi, fondamentale nella seconda parte) e un Sant-Roos (5/10 al tiro, 3/4 ai liberi, 8 rimbalzi, 2 assist) sostanzioso sul perimetro e in attacco al ferro. Alternando le soluzioni offensive innescate dalle idee di Vencato (4 assist ma 5 palle perse) spalleggiato da un Masoni sempre più in ripresa, l'Assigeco (37-24 al 6') rimedia al calo del secondo quarto (2 punti nei primi 5') mettendo molta più intensità nel corso della ripresa.

Zanchi gestisce le rotazioni per sopperire alle difficoltà di Ricci (0/8, 2 rimbalzi, 4 perse) rientrato dopo l'infortunio: all'ombra del canestro l'ex fortitudino Quarisa (2/3) e Bonessio (2/5) danno un grosso aiuto. L'Assigeco si avvicina sia nel terzo (50-44 al 6', 61-56 al 9') che nell'ultimo periodo, senza però trovare l'opportunità giusta per rivoltare l'inerzia della contesa tenuta stretta dai siciliani. Non è semplice per i rossoblu tenere a bada l'abilità di Agrigento, basata sulla solidità di un gruppo insieme da anni con l'aggiunta di alcune “chicche” di rilievo. Vaughn (5/14 al tiro, 4/6 in lunetta) dopo essere imprendibile nella prima parte cala alla distanza visto che è arrivato da poco, Mocavero (8/8 al tiro, 9 rimbalzi) si fa sempre trovare pronto in ogni zona del parquet, mentre Piazza (1/5) mette sprint ma non come al solito.

Decisivi ai fini del successo siciliano risultano i botti di Mian (6/11, 3 assist) in avvio di ultimo quarto (64-56 al 1', 72-58 al 4') e gli arcobaleni di Chiarastella (2/5 dal campo, 5/6 ai liberi, 8 rimbalzi), implacabile nel firmare 7 punti filati nel terzo quarto (50-44 al 6', 57-44 al 7') per respingere il tentativo di rientro dell'Assigeco. I lodigiani sembrano sbloccarsi definitivamente sulle due triple consecutive di Aronhalt (73-68) a 2’50" dalla sirena.

La Moncada pare sentire la pressione ma si esalta con i liberi di Chiarastella e il tap in di Mian, entrambi fondamentali (77-68 a 1.25") per chiudere il discorso, mentre l'Assigeco perde tre possessi consecutivi che avrebbero potuto scrivere un finale differente. Agrigento rimane tabù per i rossoblu, che devono prendere quanto di buono espresso nella partita per salire un altro gradino nel percorso di crescita.

MONCADA AGRIGENTO 77

UCC ASSIGECO 70

(24-19; 41-31; 62-56)

MONCADA AGRIGENTO Piazza 2, Vaughn 14, Mian 17, Chiarastella 10, Mocavero 18; Giovanatto 6, Di Viccaro 5, Anello 3, De Laurentiis 2. Ne: Portannese. All.: Ciani

UCC ASSIGECO Vencato 4, Aronhalt 22, Sant-Roos 15, Chiumenti 15, Ricci; Bonessio 5, Masoni 5, Quarisa 4, Donzelli, Rossato. All.: Zanchi

Arbitri Nicolini di Bagheria, Capurro di Reggio Calabria, Ascione di CasertaNote

Spettatori 1200 circa. Tiri liberi: Moncada 11 su 16; Assigeco 15 su 20. Tiri da tre: Moncada 8 su 20; Assigeco 7 su 24. Usciti cinque falli: nessuno

Luca Mallamaci