Venezia senza Goss lotta e batte Brindisi

Gli rogranata ottengono un successo preziosissimo in termini di classifica. Positiva la prova di Stone
Fonte: Umana Venezia
Venezia senza Goss lotta e batte Brindisi

Rivincita doveva essere e rivincita è stata. L’Umana Reyer batte Brindisi, al termine di una gara dal grandissimo pathos, a nove giorni di distanza dal k.o. di Coppa Italia e conquista una vittoria importantissima per la classifica. Con questo successo gli orogranata possono infatti vantare 8 punti di distanza dal quinto posto e scontri diretti a favore. Un bel capitale per pensare di chiudere la stagione regolare tra le prime quattro. L’Umana si presenta alla palla a due senza il capitano Phil Goss e al suo posto con il debuttante Radic.
La gara è subito accesa e le due formazioni sembrano riprendere dalla sfida di Desio: è quindi 9-8 dopo 3 minuti. Quando Pullen infila la prima tripla il pubblico del Taliercio non può non ricordare il quarto di finale di Coppa Italia (9-13). Riporta in carreggiata l’Umana Jarrius Jackson che attacca il canestro per vie centrali (13-15 al 5′). Al 7′ Recalcati decide che è il momento di far debuttare Radic. L’Umana non è precisa nel tiro dall’arco mentre brindisi sì e punisce con la tripla di Denmon per il 13-20. A sbloccare gli orogranata è Jackson che trova al limite dei 24″ la tripla del -5 e poi finalizza la palla rubata da Ruzzier con il contropiede del 18-20.
Il secondo quarto si apre con il terzo fallo di Nelson. L’uno su due di Eric vale il 18-22. Bulleri porta i sui sul +6. Poi è Ceron a replicare con la bomba del 21-24 e a regalare a Peric l’assist per Peric nel contropiede che porta al -1 dopo 12’30″ di gioco. Il pubblico rumoreggia per una serie di chiamate arbitrali non condivise. Poi è Jackson a illuiminare la scena con un canestro e fallo subito che vale il sorpasso (26-24). Amche Zerini raggiunge rapidamente quota tre falli. Va in lunetta Peric che porta gli orogranata a più 4. Ma subito arriva la bomba di James ad annulare il vantaggio. E’ Mays a ribaltare la situazione (28-31), tra le proteste del pubblico che vorrebbe una infrazione di passi. A riaccendere il Taliercio è un contropiede e schiacciata di Stone. Ma si va negli spogliatoi sulla tripla di Pullen per il 37-42.
Aprono il terzo quarto due canestri di Viggiano per il 41-42. Poi è la tripla di Stone a valere la nuova parità a quota 44. Ancora Viggiano realizza il sorpasso. Con gli orogranata sul +2 al 22′ Brindisi chiama time out. Sul 48-46 arriva il terzo fallo anche per Jackson, fino a quel punto il più positivo degli orofranata con 17 punti. Mays è sempre molto prezioso sotto le plance per gli ospiti e sulle sue tracce Recalcati spedisce anche Radic. La situazione resta in equilibrio fin quando con due contropiedi Brinidisi non infila 5 punti di fila per il 48-53 al 26′. Dalla lunetta James prolunga il break ospite che porta Brindisi sul +7. Buon per l’Umana che a replicare sia Peric da tre (51-55). Ma Brindisi è chirurgica con Denmon che replica dall’arco in transizione. E allora è Dulkys a trovare la tripla e il punteggio recita 54-58 a 1’24″ dal suono della terza sirena. Ma il finale di periodo è per Brinisi che va sul +8 prima che Stone chiuda il quarto sul 56-62.
Ruzzier e Bulleri fanno potta e riposta. Poi è Ress a infilare la tripla del -3. A realizzare la bomba del pareggio è a 8’13″ dalla fine, Dulkys in transizione su palla recuperata da Ress. Esce Turner per un colpo fortuito. E’ però Denmon a trivare l’ennesima tripla per Brindisi che smorza gli entusiasmi. Sale l’intensità difensiva degli orogranata che costringono gli ospiti a morire con la palla in mano al termine dei 24″. La gara si infiamma e si gioca anche sulla tenuta nervosa. Ma il punteggio si inchioda e Brindisi resta avanti. E qundo Peric trova il sorpasso replica subito Pullen. A meno di 2′ è parità. Stone va in lunetta e fa 71-69. Il Taliercio è una bolgia. Ress contiene Mays, Stone fa più 4 a 40″ dalla fine. Mays in lunetta a 28″ dalla sirena. Aiutato anche dalla fortuna fa 2 su 2. Brindisi ricorre allora al fallo sistematico e manda in lunetta Ruzzier. Il triestino fa due su due. Gli orogranata difendono alla grande e portano così a casa la partita.

Umana Reyer Venezia – Enel Brindisi 76-71

Parziali: 18-21; 37-42; 56-62

Umana Reyer: Stone 13, Peric 16, Tinsley ne, Jackson 17, Ruzzier 4, Ress 4, Radic, Ortner 5, Nelson, Viggiano 8, Ceron 3, Dulkys 6. All. Recalcati

Enel Brindisi: Pullen 10, Harper 8, James 5, Bulleri 4, Cournooh, De Giorgi ne, Denmon 18, Morciano ne, Zerini, Turner 3, Mays 20, Eric 3. All. Bucchi