Milano-Bologna in diretta televisiva su Milanow dalle ore 18.15

26.04.2015 11:35 di  Alessandro Luigi Maggi   vedi letture
Milano-Bologna in diretta televisiva su Milanow dalle ore 18.15

Come annunciato dal direttore di rete Fabio Ravezzani su twitter, EA7 Emporio Armani Milano-Granarolo Bologna, gara valevole per la tredicesima giornata di ritorno di Serie A, sarà trasmessa eccezionalmente in diretta su Milanow (canale 191 del digitale terrestre) oggi, domenica 26 ottobre, dalle ore 18.15. 

Di seguito il "Game Program" della società milanese.

 

L’Olimpia torna in campo dopo la prima settimana della stagione in cui non è stata impegnata nel corso della settimana. La squadra ha ripreso a lavorare dopo un indispensabile periodo di sosta, in vista della classica contro la Virtus Bologna di domenica 26 aprile alle 18.15 al Mediolanum Forum. Tre ex in campo, Angelo Gigli, David Moss e anche Alessandro Gentile. L’Olimpia difende la striscia di vittorie interne in regular season arrivata a quota 31 e può migliorare il record dell’anno passato (25-5, attualmente è 23-4). Si tratta della penultima gara casalinga della regular season. Il primo posto è matematico da due settimane, mentre la Virtus Bologna è a caccia di uno dei due posti ancora disponibili per i playoffs dove potrebbe incrociare la stessa EA7.

MILANO-BOLOGNA: I PRECEDENTI

Virtus Bologna contro Olimpia Milano è una delle grandi classiche del basket italiano. Si tratta delle due squadre che hanno vinto più scudetti, 26 l’Olimpia e 15 la Virtus. L’Olimpia ha anche vinto tre volte l’equivalente dell’attuale Eurolega, la Virtus l’ha vinta due volte. I precedenti dicono 91-71 per l’Olimpia. A Milano, il bilancio è 60-20 per l’Olimpia ma c’è stata anche una gara in campo neutro, quarti di finale di Coppa Italia, a Torino nel 2012, vinta sempre dall’Olimpia.  A Bologna siamo 51-31 per la Virtus. Nella storia dei playoff, la Virtus Bologna e l’Olimpia Milano si sono giocate lo scudetto solo due volte. Nella stagione 1978-79 la Banda Bassotti di Dan Peterson a sorpresa arrivò all’atto conclusivo della post-season contro la fortissima Virtus allenata da Terry Driscoll. Non ci fu storia e la Virtus vinse 2-0 (si giocava al meglio delle tre gare). Fu molto più combattuta la finale della stagione 1983/84: la Virtus vinse gara 1 a San Siro e conduceva anche gara 2 per chiudere i conti quando Dino Meneghin venne espulso per proteste. Nonostante la perdita del suo centro, l’Olimpia eseguì una strepitosa rimonta e andò a vincere 75-71 rinviando l’assegnazione dello scudetto alla “bella” da giocarsi a Milano. L’Olimpia dovette giocarla senza Meneghin squalificato. Ne venne fuori una gara punto a punto che venne risolta dalla Virtus. La schiacciata di Roberto Brunamonti diventò simbolo dello scudetto della Virtus, il decimo della sua storia. La partita si concluse 77-74. Era l’anno della fuga di Earl Cureton che costrinse l’Olimpia a giocare la Coppa delle Coppe senza il suo sostituto Antoine Carr.

LA MILANO-BOLOGNA CONNECTION

Tre giocatori dell’Olimpia vantano un passato alla Virtus: Alessandro Gentile ha giocato nelle vu nere solo una stagione, ma nel settore giovanile quando il padre Nando allenava in Legadue a Imola. Più significative le esperienze di David Moss e Angelo Gigli. David Moss arrivò a Bologna per la stagione 2009/10, quando Bologna fu eliminata nei quarti dei playoff da Cantù e l’allenatore era un altro ex Olimpia, Lino Lardo. Giocò un anno a Bologna. Di due anni l’esperienza di Angelo Gigli. Il coach della Virtus, Giorgio Valli, è anche lui un ex essendo stato assistente prima di Piero Bucchi e poi di Dan Peterson quattro anni fa. Tra i grandi che hanno militato in ambedue le squadre vanno segnalati Russ Schoene, Vittorio Gallinari, Marco Bonamico (però a Milano rimase solo un anno ed era in prestito) e Mason Rocca, ma a Bologna ha allenato anche Sandro Gamba, bandiera dell’Olimpia da giocatore.

MILANO-BOLOGNA: GLI ARBITRI

La partita Milano-Bologna sarà arbitrata da Alessandro Martolini (prima gara stagionale dell’Olimpia), Michele Rossi (ha diretta Milano-Cantù; Milano-Capo d’Orlando e Pistoia-Milano) e Denny Borgioni (presente a Pistoia).

RAGLAND SFIDA ALLAN RAY

Joe Ragland affronta contro Bologna Allan Ray. In palio c’è anche la palma di miglior tiratore da tre punti del campionato. Il bolognese comanda la graduatoria con il 46.2%. Ragland è secondo con il 44.1%. Ray ha 55/119, Ragland ha 49/111. Ragland ha anche il 60.4% nel tiro da due e non è in classifica solo perché non raggiunge un numero di tiri sufficiente e ha l’85.9% dalla lunetta. Ragland ha superato quota 1000 punti segnati in carriera nel corso della stagione.

Giocatore Età Alt. P.ti Min. T2p T3p Tl Ass
Allan Ray 30 1.88 16.4 30.1 37.6 46.2 92.1 2.6
Joe Ragland 25 1.82 12.4 24.9 60.4 44.1 85.9 3.6

OLIMPIA, STRISCIA CHIUSA A 20

A Desio, contro Cantù, si è chiusa a quota 20 la striscia vincente dell’Olimpia, che ha superato la striscia di vittorie in regular season della passata stagione che arrivò a quota 19, e 21 contando i playoffs. L’Olimpia ha un record in singola stagione di 26 vittorie consecutive, tutte le partite giocate nella stagione 1962/63, prima che cominciasse l’era playoff. In assoluto il primato dell’Olimpia è di 47 vittorie consecutive in campionato e abbraccia tre stagioni. Dal 2000 in poi la striscia più lunga di vittorie in regular season in Serie A appartiene ancora alla Virtus Bologna, 21 nel 2000/01, anno in cui vinse anche l’Eurolega. Contando i playoffs, dopo le 26 dell’Olimpia 1962/63, ci sono le 21 dell’Olimpia 2013/14 e della Virtus 2000/01, mentre Siena nel 2008/09 arrivò allo scudetto con 20 vittorie di fila incluse 11 di playoffs. Sotto le strisce più lunghe dell’Olimpia all’interno di una regular season.

Striscia Stagione Note
26 1962/63 Imbattuta
20 2014/15 Chiusa a Cantù
19 2013/14 Striscia allungata a 21 nei playoff
8 2011/12 Striscia allungata a 13 nei playoff

Queste invece le strisce più lunghe di sempre all’interno della singola stagione di Serie A includendo i playoffs

Striscia Stagione Squadra Coach
26 1962/63 OLIMPIA MILANO Cesare Rubini
21 2000/01 Virtus Bologna Ettore Messina
21 2013/14 OLIMPIA MILANO Luca Banchi
20 2008/09 Mens Sana Siena Simone Pianigiani
20 2014/15 OLIMPIA MILANO Luca Banchi

OLIMPIA, 31 DI FILA IN CASA

In casa la serie vincente dell’Olimpia in partite di regular season ha raggiunto quota 31 gare estendendosi alle ultime tre partite della stagione 2012/13 e a tutte quelle della passata stagione. L’Olimpia ha varcato la soglia dei due anni di imbattibilità interna. Per chiudere la seconda stagione perfetta in casa dovrà battere Bologna e Pistoia nelle rimanenti partite.

STRISCIA ESTERNA CHIUSA A 9

Un’altra striscia chiusa è quella di 9 vittorie in trasferta. Il record dell’Olimpia in un singolo campionato risale di nuovo al 1962/63, quando i milanesi vinsero tutte e 13 le gare fuori casa. La striscia attuale si inserisce al quarto posto nella graduatoria storica, a -1 dai 10 successi esterni di fila delle stagioni 1959/60 e 1964/65. Considerando le sequenze assolute (quindi su più campionati), il primato Olimpia Milano (e assoluto in Serie A) è di 22 vittorie esterne (campionati 1961/62-1962/63-1963/64), con oltre due anni di imbattibilità. 17 i successi di fila fuori casa tra il 1963/64 e il 1964/65, 16 tra il 1958/59 e il 1959/60.

L’ATTACCO DELL’OLIMPIA

Ecco la collocazione dell’Olimpia in tutte le graduatorie statistiche offensive.

Statistica Pos.   Prima  
Valutazione 1° 99.2 EA7 99.2
Punti 1° 85.3 EA7 85.3
Tiri da 2 1° 58.5% EA7 58.5%
Tiri da 3 1° 37.3% EA7 37.3%
Tiri liberi 2° 78.3% Cremona 80.7%
Rimbalzi 5° 38.3 Varese 40.0
Assist 2° 17.4 Venezia 18.2

LA DIFESA DELL’OLIMPIA

Ecco la collocazione dell’Olimpia in tutte le graduatorie statistiche difensive (ovviamente i valori sono quelli concessi agli avversari).

Statistica Pos.   Prima  
Valutazione 1° 65.6 EA7 65.6
Punti 1° 72.6 EA7 72.6
Tiri da 2 1° 45.2% EA7 45.2%
Tiri da 3 3° 31.8% Capo d’Orlando 30.0%
Rimbalzi 1° 33.1 EA7 33.1
Assist 1° 11.8 EA7 11.8

MILANO PRIMA E POI?

Ecco cos’è successo nei playoffs quando l’Olimpia ha vinto la regular season. Nei cinque precedenti ha sempre giocato la finale vincendola tre volte, due volte ha vinto lo scudetto.

Stagione Playoffs
1979-80 Finalista (0-2 Virtus Bologna)
1983-84 Finalista (1-2 Virtus Bologna)
1985-86 CAMPIONE D’ITALIA (2-1 Caserta)
1990-91 Finalista (2-3 Caserta)
2013-14 CAMPIONE D’ITALIA (4-3 Siena)
2014/15  

GLI ASSIST DI GENTILE ANNO PER ANNO

Alessandro Gentile è sulla strada per proseguire la striscia di stagioni consecutive in cui ha migliorato la propria media assist. Nel 2009/10 a Treviso ebbe 0.6 assist a partita. Da allora è sempre progredito. Ecco il dettaglio.

Stagione Squadra Apg
2009/10 Treviso 0.6
2010/11 Treviso 1.3
2011/12 Tre-Milano 1.5
2012/13 Milano 2.1
2013/14 Milano 2.7
2014/15 Milano 3.1

GENTILE TOP CARRIERA NEL TIRO DA DUE

Alessandro Gentile al momento è al massimo in carriera nel tiro da due. Nella stagione 2012/13 fece il suo “best” con il 51.6%, leggermente peggiorato l’anno passato (51.2%). Attualmente ha il 58.9%, settimo posto assoluto in graduatoria, unico esterno tra i primi 13. Il secondo esterno in classifica è l’ala di Cantù, DeQuan Jones, e il terzo è MarShon Brooks.

LA SCALATA DI ALESSANDRO GENTILE

Alessandro Gentile ha scavalcato Nando ed è diventato il primo realizzatore nella storia dell’Olimpia della famiglia… Il Capitano dell’EA7 adesso è il numero 29 della classifica marcatori avendo superato anche Dante Calabria. Adesso si trova a 59 punti di distanza dai due giocatori seduti al 27° posto ovvero CJ Kupec e Davide Pessina. Ecco la classifica dei primi 10.

Pos. Giocatore Punti Partite
1 Mike D’Antoni 5573 455
2 Roberto Premier 4814 301
3 Massimo Masini 4002 261
4 Bob McAdoo 3800 146
5 Antonello Riva 3622 172
6 Pino Brumatti 3591 251
7 Vittorio Ferracini 3353 379
8 Gianfranco Pieri 3144 291
9 Franco Boselli 3106 372
10 Romeo Romanutti 2882 170
…27 CJ Kupec 1539 64
…27 Davide Pessina 1539 181
29 Alessandro Gentile 1480 137

GENTILE VERSO I 2000 PUNTI

Alessandro Gentile ha segnato in serie A 1.994 punti, si trova dunque a meno 6 punti dai 2.000 in carriera. 514 punti li ha segnati nella Benetton Treviso. Anche Daniel Hackett con 1977 è vicino alla stessa soglia, distante 23 punti.

DALLA LINEA: ALESSANDRO GENTILE

Alessandro Gentile è sulla strada per stabilire il suo nuovo primato nei tiri liberi dove non era mai arrivato all’80% per la stagione e attualmente ha l’86.6% che gli varrebbe uno dei primi 10 posti nella classifica del campionato se avesse un numero di tentativi sufficiente. Il 10/10 di Pist­­­oia eguaglia il suo primato nel campionato italiano per maggior numero di liberi a segno senza commettere errori.

GENTILE PER I NUMERI – Alessandro Gentile con 9 canestri da due ha stabilito il suo nuovo primato nel campionato italiano. Contro Caserta ha fatto 9/11 dall’interno dell’arco. Contro Reggio Emilia ha fatto 6/6 dal campo, il suo primo percorso netto in Serie A con almeno cinque tiri tentati…. Contro Sassari ha segnato 4 canestri da tre punti su 5 tentativi. L’80% su un numero così elevato di tiri è suo primato in carriera eguagliato. Anche il precedente era stato ottenuto contro Sassari ma nei playoffs del 2014… Gentile ha un record di 10 rimbalzi in singola gara ma i 9 catturati a Pistoia sono il suo primato stagionale. I 4.1 rimbalzi di media sono il suo record personale da quando è a Milano. Ne ebbe 4.2 a Treviso ma solo limitatamente alle 10 gare della stagione 2011/12 giocate alla Benetton…. A Pistoia, ha subito 9 falli. Per lui si è trattato del record personale nel campionato di Serie A.

IL RECORD DI MARSHON BROOKS

MarShon Brooks detiene il primato stagionale dell’Olimpia per più punti segnati in una singola gara con 37, a Varese. Nella storia dell’Olimpia il record di punti in una gara appartiene ovviamente al grande Sandro Riminucci che ne fece addirittura 77 contro il Marina La Spezia, nella stagione 1963/64. Nane Vianello la stagione precedente ne aveva segnati 67 in una sola prova. Resta quella la quinta prestazione di sempre in Serie A. Nessun altro giocatore dell’Olimpia ha mai segnato 50 punti in una partita. Petar Naumoski ne fece 48 nel 2002/03 e dopo quella prova nessun altro giocatore dell’Olimpia ha fatto meglio dei 37 di MarShon Brooks a Varese.

BROOKS PRIMO NEL PLUS/MINUS

MarShon Brooks è primo assoluto nel plus/minus medio, ovvero la statistica che calcola il punteggio della gara con un giocatore in campo o meno. Brooks in media ha un impatto di +11.2 per gara. Precede David Moss (+8.5) e Joe Ragland (8.0).

BROOKS PER I NUMERI – MarShon Brooks è il 10° realizzatore del campionato con 15.4 a partita ma il secondo dietro Tony Mitchell di Trento per punti al minuto. Viaggia a 24.1 di media ogni 40 minuti in campo… E’ 10° anche nella valutazione per minuto giocato.

SAMUELS MIGLIORE NELLA VALUTAZIONE

Samardo Samuels è quarto assoluto nella valutazione media alle spalle di Achille Polonara, Dejan Ivanov e Shane Lawal. Ma diventa primo nel momento in cui si considera la permanenza sul campo di gioco. Samuels ha 28.8 di valutazione ogni 40 minuti giocati, primo assoluto. Samuels resta in corsa anche come giocatore più preciso nel tiro da due in cui è secondo con il 64.6% alle spalle di Shane Lawal che ha il 66.5%.

SAMUELS PER I NUMERI - Samardo Samuels ha superato quota 20 punti otto volte in carriera. Il record dell’Olimpia in queste gare è 8-0. Contando l’Eurolega dove ha segnato 36 punti a Nizhny Novgorod, il record dell’Olimpia con Samuels oltre i 20 è 9-0. I 23 punti segnati a Sassari nella partita di andata, hanno eguagliato il suo record carriera nel campionato italiano. Lo scorso anno Samuels ne segnò 23 nell’ultima giornata di regular season a Siena. Tornò a segnare 23 punti nella semifinale di playoffs contro Sassari in gara 1… I 14 rimbalzi catturati da Samardo Samuels contro Trento nella partita di andata sono nuovo record carriera per la regular season. Samuels è andato in doppia cifra nei rimbalzi in ambedue le gare iniziali della stagione e poi di nuovo contro Cantù, contro Avellino e a Pesaro. Lo scorso anno in stagione regolare gli era capitato solo una volta (contro Varese alla seconda giornata, con 11) e poi due volte nei playoffs. In tutto siamo a otto in campionato.

NOTE E CURIOSITA’

ASSIST DA PRIMATO - I 34 assist dell’Olimpia contro Reggio Emilia sono nuovo record di tutti i tempi per il campionato italiano di Serie A (statistiche registrate dalla stagione 1987/88). Il precedente apparteneva a Roseto con 33 (30 aprile 2005 contro Avellino)… Quest’anno l’Olimpia aveva stabilito il record societario di assist con 28 a Sassari. Ma è stato stracciato contro Reggio Emilia.

TIRO DAL CAMPO - Il 79.6% dal campo (25/30 da due e 18/24 da tre) ottenuto dall’Olimpia contro Reggio Emilia rappresenta il nuovo record di tutti i tempi in Serie A. Il 29/36 di Sassari contro Napoli nella stagione 1994/95, che figura nelle graduatorie ufficiali di Lega, infatti fu ottenuto nel campionato di A2 (le statistiche allora, con lega unica, venivano considerate valide in termini assoluti). Il primato reale apparteneva di fatto alla Reyer Venezia che contro Pavia il 20 aprile del 1988 fece 42/54, 77.8%. Si trattava di playoffs. In regular season, il Messaggero Roma fece 37/49, 75.5%, il 10 novembre 1991 contro la Scavolini Pesaro… Il 25/30 da due pari all’83.3% ottenuto contro Reggio Emilia eguaglia il record Olimpia che però fu stabilito con 24 tiri eseguiti nel 2007 contro Capo d’Orlando. Si tratta della quarta prestazione di sempre in Serie A.

MELLI PER I NUMERI - Nella partita di andata di Avellino, Nicolò Melli ha catturato 12 rimbalzi. In regular season ha così eguagliato il suo primato assoluto. Il suo primato personale è di 13 e risale a gara 7 dell’ultima finale scudetto… Il 5/5 da tre punti di Nicolò Melli a Varese nella partita di andata migliora il suo precedente primato di 4/4 stabilito l’8/12/2013 contro Montegranaro (101-85 il risultato a favore dell’EA7). Solo due giocatori dell’Olimpia sono riusciti a far meglio di lui con 6/6 da tre: l’attuale presidente Flavio Portaluppi (25/10/1997 Stefanel-Polti Cantù 95-88) e Sasha Djordjevic (27/9/1992 Philips-Bialetti Montecatini 109-92). Cinque giocatori hanno fatto invece 5 su 5 prima che ci riuscisse Melli: ancora Aleksandar Djordjevic, Jay Vincent, Rolando Blackman, Marco Mordente e da ultimo Antonis Fotsis.

KLEIZA PER I NUMERI - Contro Reggio Emilia nella gara di Milano, Linas Kleiza ha eguagliato il primato Olimpia relativo alla percentuale di tiro da 3 punti con almeno 10 tiri tentati: solo un altro giocatore milanese aveva fatto 8/10, Roberto Premier, il 30/10/1988 in Philips-Snaidero Caserta 121-93, chiudendo la gara con 39 punti in 29 minuti. Oltre a Kleiza e Premier, solo Mike D’Antoni e Antonello Riva hanno realizzato 8 canestri da 3 punti in una singola gara dell’Olimpia: 8/12 per il playmaker (12/12/1987 Neutroroberts Firenze-Tracer 95-106), 8/11 per la guardia (29/1/1994 Clear Cantù-Recoaro 72-80)… Nella stessa partita Kleiza ha realizzato 30 punti in 17 minuti giocati: è record assoluto per la Serie A dal 1987/88 ad oggi, nessuno aveva mai toccato quota 30 giocando meno di metà partita. Kleiza ha segnato 1.764 punti per minuto, anche questa statistica rappresenta un primato. Sempre considerando i giocatori con 30 o più punti in A dal 1987/88 ad oggi, solo 4 giocatori avevano un rapporto sopra quota 1.50: Oscar (Snaidero Caserta) 1.555 (56 in 36 – 10/1/1988 Snaidero-Hitachi Venezia 124-109); Caleb Green (Banco di Sardegna Sassari) 1.551 (45 in 29 – 10/11/2013 Banco di Sardegna-Cimberio 105-74); Dejan Bodiroga (Stefanel Trieste) 1.545 (51 in 33 – 28/2/1993 Stefanel-Panasonic R.Calabria 90-89); ancora Oscar (Snaidero Caserta) 1.527 (55 in 36 – 19/3/1989 Snaidero-Alno Fabriano 110-100)… Kleiza è quinto nel tiro da tre con il 40.1%.

HACKETT PER I NUMERI – Daniel Hackett contro Reggio Emilia ha fatto 7/7 dal campo: è record personale per il maggior numero di canestri senza errori in Serie A.

ELEGAR PER I NUMERI – Frank Elegar a Pesaro ha fatto 9/9 dal campo. E’ il massimo numero di canestri segnati da un giocatore dell’Olimpia in questa stagione senza errori.

GLI OVER 20 – Sono sei i giocatori dell’Olimpia che hanno avuto partite da almeno 20 punti in questa stagione. MarShon Brooks, Linas Kleiza (gli unici due oltre i 30 in campionato), Alessandro Gentile, Samardo Samuels, Joe Ragland e Frank Elegar.