Dalmonte "gara che riflette la bontà del lavoro per ricreare un gruppo nuovo"

Sala stampa per coach Dalmonte (Acea Roma) chiamato a commentare la vittoria in trasferta della formazione capitolina: «Ci stiamo complicati notevolmente la vita per due motivi principali, i rimbalzi offensivi concessi e le palle perse. Abbiamo avuto una gestione poco lucida a livello offensivo contro la loro aggressività, per merito di Cremona ma anche per demeriti nostri su alcuni possessi. Questi numeri hanno fatto sì che, a parità di tiri liberi, la Vanoli abbia tirato 20 volte più di noi.

Nonostante questo sia difensivamente che offensivamente abbiamo ottimizzato il minor numero di possessi avuto. Dobbiamo lavorare mentalmente su questo aspetto ed essere più attenti, con due esterni nuovi a disposizione da poche settimane bisogna trovare il giusto ritmo. Malgrado tutto abbiamo prodotto molto su entrambi i lati del campo, costringendo Cremona a una percentuale del 36% e tirando con il 52%.

Mi fa piacere sottolineare che con 74 punti segnati chiudiamo con 5 giocatori in doppia cifra e uno con 9 punti, questo dimostra che a livello offensivo riusciamo a trovare i giocatori a seconda delle letture offensive.  Adesso abbiamo creato le condizioni per avere le giuste motivazioni su ogni singola partita, senza fare calcoli o guardare ai numeri. Domenica affronteremo Avellino, da ora in poi ogni squadra avrà il sangue agli occhi e la bava alla bocca, dovremo giocare tutte le partite al 100%. Il canestro di Ebi? Sul tiro non può esserci interferenza né di chi attacca né di chi difende».