L'Italia scopre il fenomeno Nico Mannion

L'Italia scopre il fenomeno Nico Mannion

42 punti con l'Under 16 contro la Russia: l'Italia si sveglia stamattina scoprendo il fenomeno Nico Mannion. Italo-americano nato a Siena nel 2001, quando papà Pace giocava nella Virtus locale, da mamma Gaia Bianchi, professione pallavolista. 42 punti realizzati sciorinando un repertorio impressionante, come impressionante è il numero di college (sei, tra cui Arizona, UCLA, Utah) che già se lo contendono per il 2019. Niccolò Mannion, detto Nico, vive a Scottsdale, sobborgo di Phoenix, e gioca al liceo Pinnacle. L'Under 16 USA l'ha scartato e Stefano Sacripanti, che aveva allenato il papà a Cantù, ha segnalato alla nostra Federazione il ragazzo: una volta tanto complimenti...

Guardandolo in foto non è difficile capire del perché del soprannome Red Mamba, da predestinato impegnativo. Certo ha qualità non comuni per un sedicenne e bisognerà valutarne il percorso, tenendo presente che l'aver giocato questo torneo con la Nazionale azzurra non gli preclude un futuro con quella americana senior. L'essere nato il 14 marzo ha fatto scattare un paragone con Steph Curry, venuto al mondo nello stesso giorno ad Akron.