La prima volta di Pozzecco avversario di Messina: "Sarò contento di riabbracciarlo"

La prima volta di Pozzecco avversario di Messina: "Sarò contento di riabbracciarlo"
© foto di Savino Paolella

Questa sera l'Asvel Villuerbanne, fanalino di coda della EuroLeague 2023-24, gioca al Forum contro l'Olimpia Milano, che si staziona pochi gradini sopra ed è in fase di rilancio. Si tratterà di una prima volta in cui Gianmarco Pozzecco sfiderà in panchina Ettore Messina, e La Gazzetta dello Sport gli ha chiesto le sue impressioni alla vigilia.

Precedente sfumato. "Invero dovevamo affrontarci nel novembre 2019, il campionato cancellato dal Covid. All’epoca ero a Sassari e lui era alla prima stagione a Milano. Ma Ettore si ammalò il giorno prima. Così ci riproviamo dopo 4 anni."

Messina: 18 stagioni in EuroLeague con 452 panchine e 4 titoli, Poz debuttante con 10 panchine. "I numeri dicono tutto. Ettore è una leggenda e non da oggi. Lui e Zeliko Obradovic sono inarrivabili. Io però non voglio e non devo paragonare le nostre carriere, forse potrò farlo tra 20 anni se riuscirò a resistere così a lungo. Chiamandomi a Milano al suo fianco, Ettore mi ha offerto una grande opportunità di crescita. Gli sono riconoscente e sarò contento di riabbracciarlo."

Stato d'animo. "Sono convinto che sarà una grande serata per tutte le emozioni che proverò. Se poi riusciremo a vincere sarà ancora più bella (ridacchia…). A Milano sono riuscito a raggiungere due obiettivi personali ai quali tenevo molto: prima ho conquistato l’affetto dei tifosi nonostante abbia tatuato sulla pelle la mia varesinità, un legame col club del mio unico scudetto da giocatore che non morirà mai e che il pubblico del Forum ha saputo rispettare. Poi ritengo di avere fatto bene il mio ruolo di assistente in una stagione esaltante per l’Olimpia che ci ha portato a vincere il 29° scudetto. Abbraccerò tutti, a cominciare da Kyle Hines e Shavon Shields, per finire con tutti i miei azzurri. Per me è davvero speciale questo appuntamento."

Analisi della crisi di Milano. "Non è riuscita a prendere il suo ritmo tra EuroLeague e campionato come invece è riuscita a fare molto bene la Virtus. L’Olimpia finora non ha avuto continuità e poi c’è da dire che in EuroLeague se ti capita un calo di un paio di settimane puoi perdere 4 partite di fila. Ma dopo le vittorie sui campi di Barcellona e Varese la vedo in crescita. E sono convinto che i playoff siano ancora alla sua portata."