A2 - Fortitudo Bo nella tempesta mediatica per dichiarazioni di Federico Ballandi (aggiornamento)

Una battuta di cattivo gusto, che i presenti avevano (quasi) fatto finta di non sentire Ieri, durante la presentazione di Daniele Cinciarini, è stata pronunciata dal padrone di casa, ossia il main sponsor della Effe Federico Ballandi. E invece si è scatenato un putiferio. Ad Agrigento non è stata presa molto bene. Tanto che il quotidiano online Agrigento Notizie ne ha fatto un articolo: "Siamo fortunati che i playoff sono vicini a casa" ha detto Ballandi come riportano molti. "A me piacciono molto le trasferte. Vedremo se con dei Frecciarossa o con dei canotti riusciremo a raggiungere questa località. E’ ancora in Italia?"

"Frase shock” di concreto sapore razzista; il sito siciliano ha raccolto la reazione di Alessandro Piazza, che ha così risposto: "Cosa rispondo? No comment. Faremo parlare il campo, anzi lo ringraziamo, queste dichiarazioni hanno dato maggiore spinta a fare bene".

Nel corso della giornata odierna si sono registrate le opportune dissociazioni dell'ambiente fortitudino. La Fossa dei Leoni 1970 ha reso noto di "dissociarsi in maniera categorica dalle parole pronunciate dal Sig. Ballandi in data 27 aprile 2017 in merito alla trasferta di Agrigento. Le reputiamo totalmente inopportune e lesive x una società sportiva che dovrebbe trasmettere ben altri valori".

Christian Pavani ha detto: "Essendo direttamente chiamato in causa (come Direttore Generale della Fortitudo) in merito al ‘sorriso’ che mi viene attribuito in chiusura di conferenza stampa di presentazione di Daniele Cinciarini, ritengo sia doveroso intervenire e puntualizzare, anzitutto, che nulla c’era (in quella mia reazione) di offensivo nè di denigratorio.
Neanche due mesi fa, la Fortitudo si è recata cinque giorni consecutivi in Sicilia (a Trapani) per effettuare una sorta di mini ritiro in preparazione ai playoff che io stesso, in prima persona, ho fortemente voluto e che ha coinvolto anche tanti ragazzi del nostro settore giovanile.
Auspico che la portata della questione venga ridimensionata perchè se c’è una Società (ed io in questo caso la rappresento) che ha il più totale rispetto e legame con la Sicilia, questa è la Fortitudo.
Allo stesso tempo, poi, credo sia giusto scusarsi con chi, in quel sorrisino che mi viene attribuito, ha visto un atto offensivo. Augurandomi che venga riconosciuta la nostra più totale e sincera buona fede".

L'associazione Il Fortitudino: Chi ci segue sa e avrà capito che non entriamo mai con nostre opinioni su vicende che, al di là del mero ambito agonistico, riguardino la squadra e ancor meno la società. Questa volta dobbiamo fare un’eccezione, perchè le dichiarazioni dello sponsor Federico Ballandi, le sue battute a dir poco infelici su una città meravigliosa, ospitale e ricca di una storia e di una cultura straordinaria, non possono passare inosservate. Ed infatti stanno sollevando una valanga di proteste bi-partisan, non solo da parte di tifosi agrigentini ma anche e soprattutto di appassionati fortitudini.
Se il nostro scopo, come Associazione “il Fortitudino” è principalmente quello di tenere alto il nome della Fortitudo, il signor Ballandi è riuscito ad andare esattamente nella direzione contraria e per questo non possiamo che stigmatizzare il suo comportamento e chiedergli di porre immediatamente le sue scuse alla città di Agrigento e ai tifosi di di entrambe le Fortitudo, quella bolognese e quella agrigentina. Chiediamo anche alla società di prendere ufficialmente le distanze da quanto dichiarato dal Signor Ballandi.
E chiediamo infine al Sig. Ballandi, per favore, di tacere se parlando proprio non può evitare di dire cavolate del genere. Della sua presunta “ironia” possiamo e vogliamo fare volentieri a meno.
FORZA FORTITUDO, FORZA BOLOGNA E FORZA AGRIGENTO"

Da Il Fatto Quotidiano a La Repubblica in queste ore tutti i media si sono affollati sulla notiza. Tanto che

Federico Ballandi ha rilasciato dichiarazioni riprese da Radio Nettuno e Nettuno TV (qui nella trascrizione fatta da Sportando): “Il mio era solamente un rammarico per la distanza chilometrica che mi impedisce di non poter seguire la squadra in una trasferta così lontana come quella di Agrigento. Tutto il resto è stato sotto inteso, e mi dispiace poiché non era mia intenzione scatenare le ire di nessuno; ero assolutamente in buona fede. E’ solamente una questione chilometrica, ci tengo a precisarlo: che fosse poi rivolta al sud, al nord o all’ovest, era indifferente. Se la trasferta fosse stata al confine con la Svizzera la battuta sarebbe stata la stessa. Peccato non poter quindi esser presente alla prima partita di play off, e alla prima di Cinciarini con la maglia della Fortitudo”

(aggiornamento delle 23:30)

Fortitudo Pallacanestro ha ricevuto, nel pomeriggio di oggi, una dichiarazione di Federico Ballandi che testualmente riporta. ‘Ritengo doveroso puntualizzare che la frase da me espressa ieri in chiusura di conferenza stampa non voleva in nessuna maniera essere offensiva nè ledere la sensibilità di qualcuno. Porgo le mie scuse a chi si è sentito offeso’. Federico Ballandi