A2 - Overtime fatale al San Salvatore e vittoria al Cus Cagliari

A2 - Overtime fatale al San Salvatore e vittoria al Cus Cagliari

La battaglia di Sa Duchessa sorride al Cus Cagliari, che si impone sul San Salvatore Selargius con il punteggio di 72-64 dopo un tempo supplementare. Le giallonere, dopo un primo quarto di gran livello e chiuso meritatamente in vantaggio sul 20-9, hanno subito l’orgogliosa rimonta delle padrone di casa, trascinate dalle prestazioni individuali di Rossi e Sorrentino, a referto rispettivamente con 27 e 22 punti. In casa San Salvatore, invece, non sono bastati i 18 di Arioli.

 

LA GARA – Coach Staico parte con Arioli, Lussu, Mura, Cordola e Gagliano. Xaxa risponde con Rossi, Niola, Borsetto, Ridolfi e Caldaro. Le selargine iniziano con un piglio molto aggressivo e producono tiri di notevole qualità in attacco, dove quando non arriva il canestro nascono comunque delle ottime chance a rimbalzo. Il San Salvatore tocca prima il +10 con il canestro di Gagliano (2-12), poi allunga ancora con i liberi di Mura (+13) prima che il canestro di Caldaro permetta al Cus di accorciare leggermente sul 9-20 alla prima pausa.

 

L’illusione di un derby a senso unico dura però poco, perché poco dopo aver toccato il massimo vantaggio con Lussu sul 9-24, il San Salvatore inizia ad accusare il ritorno delle padrone di casa guidate offensivamente da Rossi e Sorrentino. I buoni attacchi di Arioli e compagne contro la zona avversaria non vengono premiate dalle percentuali al tiro, mentre il Cus pian piano continua a rosicchiare punti e al 20’ è pienamente in partita sul 26-32.

 

Dopo l’intervallo la formazione giallonera è brava nel tenere a debita distanza il Cus Cagliari e lo ricaccia indietro anche sul -12 (bomba di Arioli per il 33-45). L’inerzia della gara sembra ancora girare in favore del San Salvatore, che mantiene la testa nel punteggio senza però riuscire a scappare in maniera definitiva. Il Cus, allora, ne approfitta, e nell’ultimo quarto rimette ancora tutto in discussione. Rossi firma il -1 (46-47), Cordola risponde ma le universitarie trovano il modo di pareggiare con una tripla dall’angolo di Lewis. La gara va avanti punto a punto: il gran canestro dai 6,75 m di Arioli sembra inaugurare lo scatto decisivo delle ospiti, riprese però per l’ennesima volta dal canestro di Sorrentino e dal libero di Arioli. A una manciata di secondi dal termine la numero 8 giallonera prova a risolverla con un palleggio, arresto e tiro dalla media distanza, ma la sua conclusione è troppo corta. Dall’altra parte, a un secondo dal termine, il tiro dall’angolo di Ridolfi non trova il canestro. Si va al supplementare.

 

Al rientro in campo le rossoblù, sull’onda emotiva della rimonta effettuata, riescono subito a mettere in piedi un parziale di 9-1, e poi sono abili nel difendere il margine fino alla sirena conclusiva. Al San Salvatore non resta che voltar pagina e pensare ai prossimi impegni: prima il Geas e poi, soprattutto, Udine. “Nei primi quindici minuti ci siamo espressi molto bene – analizza coach Fabrizio Staico – ci siamo presentati alla pausa lunga in vantaggio di 6 punti e all’ultimo mini intervallo sul +8. A un certo punto però il gioco di squadra ha smesso di essere protagonista, ed è stato questo l’errore che ci è costato caro. Ora utilizzeremo la difficilissima partita contro il Geas per riprendere fiato in vista della trasferta di Udine, dalla quale dobbiamo cercare di tornare con i due punti”.

 

CUS Cagliari-San Salvatore Selargius 72-64 d1ts

CUS: Ridolfi 6, Borsetto 3, Caldaro 7, Niola 3, Rossi 27, Gaetani ne, Sorrentino 22, V. Zucca ne, Aielli ne, Santoru ne, Lewis 4, Mancini ne. Allenatore: Xaxa

San Salvatore: Cordola 16, Mura 2, Arioli 18, Gagliano 6, Lussu 12, Melis ne, Pohling ne, Pinna ne, Loddo ne, Lorusso ne, Laccorte 2, Rondinelli 8. Allenatore: Staico

Parziali: 9-20; 26-32; 39-47; 59-59

Arbitri: Dario Di Gennaro ed Eugenio Roberti di Roma