A2 F - Sanga partita perfetta: Crema si arrende senza ferire

A2 F - Sanga partita perfetta: Crema si arrende senza ferire

Un Ponte Casa d’Aste, bello da stropicciarsi gli occhi, domina la Tecmar
Crema in lungo e in largo e si regala un’importante e preziosa vittoria
in chiave playoff per 71-52 nella dodicesima giornata di ritorno della
serie A2 femminile, davanti ad un ospite d’eccezione sugli spalti come
Mario Draghi. Per il quintetto meneghino, ancora senza Grassia, in un
colpo solo aggancio in classifica, sfatato il tabù negativo che da
troppo tempo voleva Crema vincente e conquistata differenza canestri a
proprio favore. In casa Sanga si temeva molto questa partita proprio per
la tradizione negativa degli ultimi anni e invece Maffenini e compagne
partono subito alla grande con un parziale di 8-0. Ci si aspetta la
reazione di Crema, ma il Sanga corre veloce e bene, fa girare la palla e
segna sempre con buone soluzioni offensive. Il quintetto ospite fatica a
reagire, le orange hanno voglia e un entusiasmo pazzesco e non hanno
nessuna voglia di fermarsi, chiudono le azioni in breve tempo e a turno
salgono tutte in cattedra. 16-2 a 2’28” dalla fine del quarto grazie a
Picotti, Toffali e Rossi particolarmente in palla e una precisione
micidiale da tre. Coach Sguaizer ricorre ad una serie di cambi ma il
risultato non cambia, Novati, Guarneri e Picotti fanno anche buona
guardia dietro e per Parmesani e co. é notte fonda. Rossi indemoniata,
sempre lei, detta benissimo i tempi d’attacco innescando e trovando le
compagne. Il primo quarto non può che finire con Milano ampiamente
avanti 23-8. Nel secondo quarto il Ponte Casa d’Aste continua a
spingere, Crema è tenuta in piedi da Nori mentre Benic fa molta fatica
ben controllata dalla difesa di casa che non fa mai avvicinare le
avversarie nel punteggio. A metà gara ancora Rossi punisce da tre punti,
seguita poco dopo da Guarneri con un ottimo lavoro sotto canestro e il
distacco assume contorni sempre più ampi 34-16. Il pubblico numeroso
sugli spalti apprezza e applaude ogni giocata meneghina. Nessuno riesce
a fermare Rossi che continua a dettare legge sia con assist che con
canestri. Rizzi e Togliani cercano di ridestare Crema ma le loro sortite
sbattono quasi sempre contro le chiusure difensive del quintetto di
casa, che pressa molto anche a tutto campo non facendo mai ragionare le
biancoblu ospiti. Si va al riposo con Milano avanti con merito 43-26 e
Rossi a referto con 10 punti. Chi pensa ad un appagamento del Ponte Casa
d’Aste dopo le prime due frazioni si sbaglia perché alla ripresa delle
ostilità Picotti da centro area e Pozzecco dalla lunetta fanno subito
capire che la musica non è cambiata. Crema è costretta a correre e ad
affrettare le conclusioni e fatica a risalire nonostante un antisportivo
fischiato a Pozzecco e il quinto fallo di Guarneri. 49-35 al 5’24”.
Picotti e Martelliano ringhiano in difesa e intercettano molti passaggi
ospiti, solo Cerri sotto le plance riesce a non soccombere con loro. A
2’36” dalla terza sirena arriva la bomba di Novati che demoralizza
ancora di più le ragazze di Sguaizer. Milano veleggia tranquilla e si
permette il lusso di rallentare il gioco chiudendo il parziale 56-39 con
un’altra pregevole giocata di Rossi. Si riprende e subito Martelliano
colpisce da 3 con Picotti che raggiunge poco dopo la doppia cifra
personale, 63-39. Le ospiti non ci credono più mentre le ragazze di
Pinotti continuano a spingere e a deliziare la platea con buone giocate
e canestri. C’è spazio anche per il prezioso lavoro difensivo e due bei
punti di Trianti. Milano non molla di un centimetro e si butta su ogni
palla. Crema è sempre più lontana, le orange tremano solo per un
infortunio alla caviglia di Maffenini costretta a uscire dal parquet a
4’44” dalla fine. Al suo posto si rivede Canova che blocca subito due
incursioni di Crema con Picotti che non fa passare uno spillo. Finisce
71-52 per Milano che ora giovedì se la vedrà per la tredicesima giornata
di ritorno in trasferta con Albino.

Coach Pinotti: “Abbiamo preparato alla perfezione la partita, sono
settimane che studiamo i video di Crema e guardiamo le loro gare. Le
ragazze hanno rispettato alla grande il piano partita, bella vittoria di
squadra. Mi è piaciuto molto l’aspetto mentale e buona la resilienza
quando abbiamo avuto 5 falli fischiati contro in serie. Abbiamo avuto
buone giocate e tante varianti offensive. Le ragazze sono rimaste
attaccate al piano gara e si sono meritate questa vittoria. Abbiamo
anche ribaltato la differenza canestri e ora ci giochiamo tutto nelle
prossime tre partite con obiettivo di arrivare al quinto posto e giocare
in casa la prima partita dei playoff davanti al nostro pubblico sempre
caloroso. Per Maffenini si tratta di una scavigliata, speriamo non sia
niente di grave, abbiamo bisogno dell’apporto di tutte le ragazze perché
quando ci sono tutte non abbiamo problemi con nessuno”.

TABELLINO:
Il Ponte Casa d’Aste Milano – Tec-Mar Crema 71 – 52 (23-8, 43-26, 56-39,
71-52)
IL PONTE CASA D’ASTE MILANO: Toffali* 7 (2/5, 1/2), Novati 11 (4/5,
1/1), Pozzecco* 10 (2/2, 1/2), Guarneri* 10 (5/5 da 2), Rossi 12 (3/7,
2/3), Martelliano 5 (1/3, 1/2), Perini NE, Canova, Maffenini* 4 (2/8,
0/2), Giulietti NE, Picotti* 10 (5/7, 0/1), Trianti 2 (1/2 da 2)
Allenatore: Pinotti U.
Tiri da 2: 25/45 – Tiri da 3: 6/14 – Tiri Liberi: 3/5 – Rimbalzi: 39
6+33 (Picotti 14) – Assist: 29 (Martelliano 8) – Palle Recuperate: 7
(Picotti 3) – Palle Perse: 18 (Picotti 5) – Cinque Falli: Guarneri
TEC-MAR CREMA: Nori* 20 (7/13 da 2), Visigalli, Togliani 3 (1/4 da 2),
Mandelli 2 (1/1, 0/2), Capoferri, Benic* 3 (0/2, 1/3), Caccialanza* 6
(2/8, 0/4), Parmesani* 9 (4/8, 0/1), Cerri 2 (0/2 da 2), Rizzi* 5 (0/2,
1/3), Moro 2 (1/1 da 2)
Allenatore: Sguaizer D.
Tiri da 2: 16/42 – Tiri da 3: 2/13 – Tiri Liberi: 14/24 – Rimbalzi: 30
9+21 (Nori 8) – Assist: 13 (Togliani 5) – Palle Recuperate: 11 (Rizzi 3)
– Palle Perse: 15 (Squadra 3)
Arbitri: Sidoli D., Ragionieri M.